In gita a Londra per provare il primo Far Cry in salsa Terminator.
Durante l’evento organizzato da Ubisoft a Londra, per la presentazione della sua line-up digitale 2013, ho scambiato quattro chiacchiere con il simpatico creative director di Far Cry 3: Blood Dragon, Dean Evans. Cosa ancor più importante, ho provato questa nuova espansione stand-alone di Far Cry 3, completando i primi due livelli di gioco, sui sette totali, nella versione per Xbox 360.
Gli sforzi di Ubisoft Montreal, per proporre qualcosa di diverso dai soliti FPS con sceneggiatura pseudo-realistiche, mi hanno colpito profondamente. La trama di Far Cry 3 Blood Dragon, in parte “spoilerata” dalle informazioni trapelate in Rete negli ultimi giorni, è fuori di testa: nei panni del sergente Rex Colt, un Commando Mark IV Cyber, bisognerà combattere contro un esercito di cyborg. L’obiettivo sarà recuperare la ragazza (non è dato sapere quale), uccidere i cattivi e salvare il mondo.
Ispirato alla fantascienza di moda negli Anni ’80, Blood Dragon ripropone con successo le atmosfere del primo Terminator, datato 1984, e tutti i cliché della cosiddetta “era delle VHS”. All’appello non mancano l’apocalisse a base di cyborg, i draghi mutanti e Michael Biehn, ossia il Kyle Reese del menzionato film firmato James Cameron. Per dare un tocco nerd alla produzione, Ubisoft Montreal ha poi aggiunto una massiccia dose di humour à la Duke Nukem (l’originale di 3D Realms, non la pallida controfigura vista in Forever) e un roster di nemici che spaziano dal look Daft Punk (con tanto di “casco” e tute attillate in pelle nera) ai topi da laboratorio con maschere antigas. E che dire dei draghi mutanti, o delle cutscene che ricordano l’era del Commodore 64 e TRON? Vogliamo parlare dei colori saturi che caratterizzano ogni struttura o del rosso fuoco che contraddistingue il cielo dell’isola misteriosa su cui si svolge il gioco?
Ubisoft Montreal ha ripreso in toto la struttura dello strabiliante Far Cry 3. Anche Blood Dragon è un open world, con missioni e obiettivi secondari da completare (la fase di “cazzeggio” è stimata in circa 3 ore), presidi per gli spostamenti veloci, una trentina di abilità per potenziare il proprio eroe e un arsenale bellico di tutto rispetto. Ci sono anche gli spostamenti a bordo di jeep e i combattimenti con mezzi pesanti. Circa il sistema di combattimento, innesti cibernetici a parte, non c’è molto da aggiungere, e lo stesso vale per la struttura di gioco e l’evoluzione dell’eroe, che riprendono quelle dell’originale Far Cry 3: ho provato Blood Dragon a livello Difficile, e vi assicuro che gli schiaffi non sono mancati.
Come dite? Con Far Cry 3 non c’entra una mazza? Asd…
Come mi ha rivelato Dean Evans, i ragazzi di Ubisoft Montreal hanno confezionato questa espansione stand-alone in soli sei mesi, con l’obiettivo di far divertire il più possibile i giocatori. Da quanto ho visto, il risultato sembra essere stato centrato. È difficile restare seri durante le scene d’intermezzo, nelle descrizioni delle missioni o ascoltando il narratore mentre, in certe situazioni, prende per i fondelli il giocatore. In merito, vale la pena di sottolineare che la voce italiana sarà quella del doppiatore Lorenzo Scattorin (qualcuno ha detto Ken il Guerriero?). Dal canto suo, la colonna sonora che accompagna le gesta del protagonista è spettacolare, con tracce composte ad hoc dalla band australiana Power Glove che ricordano Blade Runner, classe 1982, e altre produzioni cinematografiche del periodo.
Il tempo a mia disposizione per la prova di Far Cry 3: Blood Dragon è filato via in un battibaleno, e in più di un’occasione ho posato il pad per ridere di fronte all’ennesimo sberleffo o per ricordare a quale pellicola fosse ispirato un determinato particolare. Ho sentito di aver trovato, finalmente, un degno erede del Duca, e il dito medio dopo aver seccato un nemico è un bel biglietto da visita, non credete?
Questa promettente espansione stand-alone di Far Cry 3 sarà disponibile in formato digitale a partire dal prossimo 1 maggio su Xbox LIVE e PlayStation Network, mentre su PC arriverà anche in versione retail. Il prezzo sarà di 1.200 Microsoft point o di 14,99 euro. Lo stile Terminator sembra ben sposarsi con la struttura di Far Cry 3 e non vedo l’ora di salvare quella misteriosa ragazza!