La gamescom รจ stata lโoccasione per vedere in azione anche Warhammer: Vermintide, dopo la presentazione scarna ma anche prodiga di interessanti caratteristiche lo scorso giugno a Los Angeles. A Colonia Fatshark ha optato per un hands-on molto piรน tradizionale, benchรฉ la location fuori fiera ha comunque avuto quel feeling da โscappati di casaโ che tanto mi fa sentire a mio agio. E cosรฌ, al sesto piano del Dorint Hotel, nella suite presidenziale diventata booth della software house svedese, ho definitivamente rubato al buon Mario Baccigalupi il ruolo di ammazzatopi redazionale.
SQUADRA DI DERATTIZZAZIONE
Lo schema di gioco di Vermintide รจ prossimo a Left 4 Dead e ad altri action-shooter orientati al co-op, con un gruppo di 5 personaggi tra cui scegliere (per evitare che lโultimo arrivato si becchi, di fatto, lo scartino) e corposissime orde di nemici da affrontare, ma l’ambientazione e il sistema di combattimento sembrano aver diverse cose da dire: lo scenario รจ quello degli End Times di Warhammer, la rete di eventi che sta rivoluzionando il background narrativo della serie (quella canonica, legata agli strategici da tavolo di Games Workshop), mentre il gameplay contempla l’uso di armi da mischia e da fuoco, nonchรฉ di magie e abilitร peculiari per ogni personaggio. Ognuno degli eroi รจ competente nellโuso di uno specifico set di armi e altrettanti gingilli per colpire da lontano, ovviamente riferiti per estetica e funzionamento (specie nei tempi di ricarica) al mondo di Warhammer, tra letali spingarde e, appunto, enormi martelloni. Il roster degli eroi รจ abbastanza vario, e si va dal Witch Hunter, oscuro cacciatore che ripudia ogni forma di magia e preferisce di gran lunga lโuso di archibugi e pistole, al Bright Wizard (che poi รจ donna, ma vabbรจ) che oltre a dilettarsi con lโuso di bastoni magici ha quel certo non so che di piromane che le permette di utilizzare spade infuocate e incantesimi fiammeggianti che hanno il piccolo inconveniente di mettere a repentaglio la sua vita.
Allโappello non possono mancare combattenti piรน fisici come il Soldier Empire, macchina da guerra abbastanza versatile e il Dwarf Ranger, che nonostante il suo essere diversamente alto (cosa che viene riflessa dallโabbassamento del punto di vista della telecamera) fa la voce grossa grazie a un set di asce e iconici martelli da guerra; conclude la rosa il personaggio che ho avuto il piacere di interpretare, ovvero la terribile Waywatcher, di fatto una ladra dalle orecchie a punta assolutamente letale grazie alla competenza negli archi, balestre e doppia arma. Insomma, il cast dei personaggi รจ alquanto standard, ma la notizia piรน succulenta รจ che le classi sono abbastanza ibridabili sulla lunga distanza, grazie alla possibilitร di accumulare esperienza da spendere in opzioni di personalizzazione e armi trasversalmente utili. Lโaltra buona notizia รจ che per favorire il cambio di personaggio di partita in partita il livellamento sarร relativo allโaccount di gioco e non alla singola classe, in modo tale da poter portare avanti build interessanti per ognuno dei cinque eroi a disposizione.
QUANDO GLI EROI NON CI SONO I RATTI BALLANO
I nemici principali sono gli Skaven, che iniziano ad attaccare le cittร del sud, relativamente indifese, in uno degli apocalittici eventi degli Endtimes. E a chi toccherร mai, secondo voi, il compito di difendere le strade dagli schifosissimi ratti? Ovviamente a noi! Come ogni fantasy che si rispetti ogni avventura parte dalla taverna, che funziona come HUB di gioco dove รจ possibile scegliere un livello da affrontare, che puรฒ far parte della campagna ed essere intorno allโora di gioco, oppure uno espressamente disegnato per le co-op online, che ha la durata di una ventina di minuti scarsi. Abbiamo effettuato la nostra prova su uno dei livelli brevi e tutto รจ filato liscio, per una sessione di gioco che ha fatto della frenesia la parola dโordine: gli Skaven sono aggressivi e procedono indefessi a ondate persistenti. Anche tra le fila nemiche ci sono nemici di vario genere, da quelli piรน deboli e fastidiosi a quelli piรน forti e lenti, ma ciรฒ che caratterizza il titolo รจ sicuramente la richiesta di un lavoro di gruppo che prevede sempre una forte densitร nelle zone nevralgiche del campo di battaglia: in soldoni, se qualcuno resta indietro รจ bello che morto. A volte la strategia puรฒ portare a una divisione del gruppo per andare ad attivare interruttori o dispositivi vitali per la riuscita della missione e ci potrebbe essere bisogno del โsacrificioโ di qualcuno, e lโidea di Fatshark รจ proprio quella di mettere alle strette i giocatori con situazioni sempre al limite.[quotedx] il gioco non mi รจ sembrato molto altro che una variante in salsa Warhammer di L4D e affini[/quotedx]La varietร di gioco sembra discreta, per quanto, nonostante le ottime intenzioni del team, mouse e tastiera alla mano il gioco non mi รจ sembrato molto altro che una variante in salsa Warhammer di L4D e affini, che non รจ affatto un male, per caritร , ma non mi ha detto nulla di nuovo. Il combattimento, comunque, รจ sufficientemente fisico e dinamico, fra colpi di diversa potenza e schivate al volo, e la possibilitร di cambiare in ogni momento fra arma a distanza e da mischia rende tutto molto comodo e fluido, anche perchรฉ lโamministrazione dei proiettili รจ un aspetto da non sottovalutare per non rischiare di finire le frecce proprio nel momento clou della battaglia. Non fa gridare al miracolo neanche il comparto tecnico, che si limita semplicemente a fare il suo compito e offrire un look gradevole al tutto, senza perรฒ impressione per varietร e qualitร di texture e animazioni. Per valutare al meglio Vermintide, perรฒ, non bastano venti minuti di giocato, ma cโรจ da capire come le parole di Fatshark riguardo lโestrema varietร del gioco e la sua forte connotazione strategica si traducano nel gameplay delle partite piรน complesse e lungo lโintera campagna. Il potenziale cโรจ, e la licenza potrebbe permettere anche un discreto fiorire di DLC e succose aggiunte, ma tutto dipende dalla prima caccia ai topi: la base รจ buona, ma mancano ancora un poโ di carisma e carattere. La fase beta si avvicina, per cui tenete le asce a portata di mano!