Quando si parla delle leggendarie Tartarughe Ninja, una piccola lacrima di nostalgia sul volto è inevitabile, con la mente che si riaffaccia su un passato in cui interi pomeriggi venivano spesi guardando il mitico cartone animato dei quattro fratelli mutanti. Il 1984 fu l’anno nel quale le Teenage Mutant Ninja Turtles ebbero un successo senza precedenti, attraverso fumetti, TV (con le serie animate), cinema e infine videogiochi dedicati. Soffermiamoci su questo ultimo punto: decenni fa Konami produsse una serie di picchiaduro a scorrimento che di lì a poco riscossero un successo enorme nelle sale giochi, anche se negli ultimi vent’anni, però, diverse produzioni sono finite della lista dei flop, spegnendo il clamore dietro alle quattro Tartarughe. Questo, fino ad ora.
[quotedx]Nella produzione sarà introdotta una modalità multiplayer che consentirà la cooperazione online con i propri amici[/quotedx]
Activision ha da poco presentato Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutanti a Manhattan, un gioco action in terza persona in sviluppo per piattaforma Xbox 360, Xbox One, PlayStation 3, PlayStation 4 e PC, in collaborazione con NIckelodeon e sviluppato dai ragazzi di Platinum Games. Quest’ultimi, sono dei veterani del genere action, e dopo The Legend of Korra e Transformers Devastation, tocca ai fan delle Tartarughe Ninja essere deliziati da un loro nuovo prodotto. Da quel che si è visto nei vari filmati pubblicati in rete, le poche sequenze di gameplay sembrano essere adrenaliniche e, soprattutto, splendidamente fluide. Dopotutto quando si parla di Platinum Games si parla di garanzia e affidabilità: nel gioco non mancheranno di certo i quattro fratelli e saranno più affiatati che mai, facendo affidamente sulle loro iconiche armi (katana per Leonardo, nunchaku per Michelangelo, sai per Raffaello e bastone per Donatello). Activision ha fatto sapere che nella produzione sarà introdotta una modalità multiplayer che consentirà la cooperazione online con i propri amici virtuali. Un’altra cosa che sicuramente vorremo capire sarà la longevità del gioco: Transformers Devastation ha sicuramente brillato sotto questo punto di vista, ma ovvio che essendo un genere action si punta ben su altro come la rigiocabilità per migliorare il rank e via dicendo.
Bisogna ammetterlo, il mix Platinum Games e TMNT è senza ombra di dubbio un orgasmo multiplo senza precedenti, soprattutto perchè crediamo fortemente che Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutanti a Manhattan possa essere il tie-in mai concepiti da parte dello studio di Kamiya e soci. Il comparto tecnico è piuttosto accattivante, in stile cel-shading che ormai va tanto di moda nelle produzioni di Activision. Se la rigiocabilità sarà apprezzabile come quella di Transformers Devatastion, ci troveremo davanti a un titolo che renderà giustizia alle quattro tartarughe antropomorfe pronte a tornare sui nostri schermi.