Siamo stati nel bunker di 2K Games per scoprire WWE 2K15 di Visual Concepts: la nuova versione del titolo dedicato allo spettacolare mondo del wrestling è in arrivo a ottobre sia su console old gen che current, per provare a riscrivere la storia del wrestling, ma anche di una serie non ancora decollata. La grande novità dell’anno si chiama Showcase ed è, di fatto, una dinamicissima modalità scenario, che permette di cambiare le sorti di alcuni dei più famosi incontri della storia della WWE. I tre incontri annunciati al momento presentano alcuni obiettivi dinamici che permettono di vivere i momenti cruciali dei vari match e, se completati con successo, garantiscono l’accesso a contenuti speciali. Pad alla mano, siamo in linea con quanto fatto lo scorso anno, con un combat system tecnico ma accessibile, impreziosito da un nuovo sistema di prese che sfrutta un meccanismo “sasso-carta-forbici” misto all’uso della leva analogica destra, che dobbiamo ruotare nella direzione giusta prima dell’avversario per garantirci una posizione di vantaggio e, magari, provare un atterramento.
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L’altro aspetto fondamentale di ogni combattimento è dato dal momentum, una barra contestuale che aumenta nel caso in cui la nostra performance sul ring riesca a conquistare la folla, rendendo difficile la vita degli avversari. Una volta superato il 100% di momentum, possiamo effettuare una mossa speciale che riproduce in maniera peculiare i movimenti dell’alter ego reale del nostro lottatore. Come al solito, grandissima attenzione è stata posta nella ricostruzione di tutto ciò che rende il wrestling uno sport estremamente spettacolare, con arene, gestualità e accessori riprodotti con l’usuale cura maniacale. Peccato che, al momento, il feeling di gioco non sia così entusiasmante, con combattimenti dal ritmo abbastanza lento, animazioni ancora legnose e, in generale, una qualità che non rispecchia l’evidente ricerca della forma perfetta tipica di Visual Concepts. Nella versione finale arriveranno tanti contenuti e una marea di modalità ma, purtroppo, quello che manca, al momento, è proprio l’entusiasmo e la “caciara” tipica del wrestling, tanto che il titolo di 2K mi è sembrato un tantinello troppo freddo e farraginoso. Per fortuna, però, manca ancora un po’ di tempo all’uscita e il conteggio dell’arbitro non è ancora arrivato a tre, ma il rischio di submission c’è..
WWE 2K15 – Provato
