Ecco quali film Marvel (ri)vedere dopo Thor: Ragnarok

C’è sempre un hype pazzesco quando un film ispirato ai personaggi della Marvel si appresta a tornare nei cinema. Lo sa bene Thor: Ragnarok che, dopo una martellante campagna pubblicitaria, è arrivato nei cinema italiani in pompa magna il 25 Ottobre. Quello che si appresta ad essere il film più scanzonato, trash e surreale prodotto dalla Casa delle Idee, ed anche quello più stringato, a conti fatti rappresenta un vero punto di svolta per l’universo super-eroistico al tempo del Digital Cinema. Accantonati dubbi esistenziali e batticuore, il puro intrattenimento e l’azione più sfrenata prendono forma all’interno di una cornice in continuo movimento, dove battute sagaci e superbi effetti speciali sono la componente necessaria e sufficiente per la riuscita del film stesso. Al netto di pregi e difetti, il terzo capitolo della saga del Dio del Tuono è quindi una ventata di aria fresca per il panorama di genere. Ma Thor: Ragnarok non è stato certo il primo film Marvel a chiudere in un luogo sicuro i sentimentalismi per far leva sulla tematica action più semplice e intrigante. Ecco quali sono i 5 film della Casa delle Idee da (ri)vedere dopo essere stati al cinema per la pellicola di Taika Waititi.

5. The Avengers

È stato l’evento cinematografico più atteso e chiacchierato del 2012, il primo film che ha unito sotto lo stesso tetto cinematografico Hulk, Captain America, Thor, Iron Man, la Vedona Nera e Occhio di Falco. La squadra degli Avengers, uniti per fermare la minaccia di Loki e un oscuro Signore proveniente dallo spazio più oscuro, ha rappresentato il primo approccio cool e fracassone al mondo dei super-eroi. Ben distante dall’essere un perfetto blockbuster, il film diretto da Joss Whedon, ha rivolto uno sguardo più diretto, più semplicistico e meno intimistico a quelli che sono i personaggi più celebri del mondo dei fumetti. Uniti per un bene comune, la squadra dei Vendicatori, ha costruito le fondamenta per il nuovo percorso di Marvel, un all-star movie accattivante, divertente e assolutamente coinvolgente. Ovviamente la stessa miscela vincente non ha funzionato nel sequel, ma questa è un’altra storia.

4. Iron Man 3

Già nell’ultimo stand-alone movie dedicato al mitico Tony Stark si intravedeva una forte inversione di tendenza, un’amplificazione delle tematiche che sono state analizzate in The Avengers, e si leggeva una voglia di andare ben oltre la semplice caratterizzazione del personaggio. Prodotto nel 2013 con grandissimo successo di pubblico, Iron Man 3 segnava un punto rottura con il passato, una pellicola che per la prima volta volgeva uno sguardo al futuro del franchise stesso. E seppur il terzo capitolo di Iron Man non è stato esente da difetti, è stato il film più divertente e scanzonato realizzato dalla Marvel fino a quel momento. In questo lungometraggio Tony Stark avrebbe voluto appendere al chiodo il costume di Iron Man, ma  fu costretto a tornare alla carica quando il criptico Mandarino dichiarò guerra all’Intelligence americana. Grazie a battute al fulmicotone, abili combattimenti ed un’estetica graffiante, Iron Man 3 ebbe un impatto considerevole e rappresentò la seconda tessera del puzzle per la nuova avventura degli Avengers.

3. Ant-Man

Ci sarebbe molto da dire sul film del 2015 che, anche grazie al caparbio Paul Rudd (che ha ripreso il ruolo di Ant-Man nel terzo film di Captain America), è diventato il prodotto più divertente realizzato dalla Marvel. Qui si scava nella tradizione fumettistica più recente, dato che Ant-Man appare per la prima volta nell’aprile del 1979, e il regista ha avuto la capacità di contestualizzare, secondo gli usi e costumi della moderna filmografia, un personaggio fuori dal comune, scorbutico, scostumato ma con un cuore grande come una casa. Il film ha spostato l’attenzione sui personaggi minori dell’universo super-eroistico, sperimentando così nuovi modi di fare blockbuster. Ant-Man mixa quindi audacemente temi d’interesse comune ad una grossolana comicità che colpisce il cuore dello spettatore. Il sequel è in lavorazione.

2. Doctor Strange

Etereo come pochi, vibrante come un colpo di pistola, intimistico come un grande romanzo di formazione contemporaneo. Benedict Cumberbatch è forse l’unico attore che poteva far trasparire tutte le qualità che hanno reso celebre il fascino di Doctor Strage. Il film del 2016, passato qui in Italia in sordina rispetto ai precedenti lavori della Marvel, pur discostandosi dalla linea fracassona imboccata negli ultimi periodi, apre una parentesi su un universo del tutto sconosciuto: quello dello  Zen. Anche questo vuol dire innovare il genere, esplorare nuovi orizzonti e seppur rimane latente la comicità e i grandi effetti speciali, questa volta si regala più attenzione al personaggio stesso. Doctor Strange è un film diverso dal solito, contestualizzato nel grande puzzle della Marvel, ma si discosta dai canoni più classici della Casa Delle Idee. È un esperimento forse riuscito a metà, ma comunque ha lasciato una traccia indelebile nel grande affresco super-eroistico

1. Guardiani della Galassia Vol. 1

Senza la squadra sgangherata capitanata da Star-Lord, Thor: Ragnarok non sarebbe mai esistito. Affondando e scavando più in profondità fra gli albi della Marvel, nel 2014 arrivano sul grande schermi i Guardiani della Galassia che, da nemici, si trovano a fronteggiare insieme una minaccia che potrebbe cambiare le sorti dell’interno universo. Si può dire che questo esperimento inasprisce i temi e le situazioni che sono stati accennati nei precedenti film a tema, e il risultato è da leccarsi i baffi. Con regia dinamica, colonna sonora in stile anni ’80, ironia graffiante e intelligente, e senza dimenticare tutta la tradizione delle sci-fi series del passato (Star Trek e Babylon 5 in primis), I Guardiani della Galassia hanno rappresentato il punto più alto, il momento di massima espansione per i super-eroi sul grande schermo. Nessuno credeva nel suo successo e invece, in poco tempo, il pubblico ha apprezzato come non mai questo esperimento tanto da convincere Marvel a realizzare un sequel (che è bello quanto il primo) ed un terzo capitolo già in produzione.