Divertimento mordi e fuggi al volante delle macchine più affascinanti e potenti al mondo: è questo l’obiettivo che si pone CSR Racing 2 al suo arrivo sugli store iOs e Android a seguito dell’enorme successo del franchise, che nelle due iterazioni precedenti – CSR Racing e CSR Classics – ha raggiunto gli oltre 190 milioni do download. Un settore capace di generare appeal anche ai meno avvezzi al gaming da telefono, per via di un gameplay focalizzato e rapido che consente di esercitare le proprie sessioni in situazioni saltuarie e spezzettate. Effettivamente sono pochi i contesti “reali” a prestarsi così bene ai controlli touch come le gare drag tra due vetture, fatte tutte di gas a manetta e cambi di marcia precisi al millesimo, e il titolo di Natural Motion ci porta nel bizzarro mondo delle gare clandestine di velocità con un prodotto che porta con sé grandi ambizioni dal punto di vista tecnico.
CSR Racing 2 spinge fortissimo sulle ultime tecnologie in campo mobile, offrendo un motore grafico davvero sorprendente: non per niente durante la presentazione ufficiale, è stato mostrato il garage delle vetture in cui visionare ogni bolide a disposizione nello stile tipico della serie Forza Motorsport di Microsoft. Nome non buttato a caso, in quanto citato direttamente da Natural Motion come riferimento grafico: “Questo genere di rappresentazione è stato sfruttato per mostrare le potenzialità tecniche di Xbox One, e noi siamo in grado di fornire una qualità grafica superiore, oltre l’HD, senza limitarci ad una singola vettura ma avendo un’intera scuderia tra cui scorrere in tempo reale”. Basta guardare qualche screen per accorgersi che sui dispositivi più prestanti il titolo effettivamente assume connotati sorprendenti per qualità e cura. Uno sguardo alla McLaren P1 ci permette, oltre che ammirare la splendida vettura, di parlare della fedeltà delle livree: l’arancio vulcano, colore tipico di questo modello, mostra una scala cromatica che reagisce a luce e posizione, eppure risulta realistica a tutti gli effetti. Tale risultato è dovuto al lavoro di una singola persona che si dedica solo ed esclusivamente alla riproduzione dei vari tipi di verniciatura e superfici. Ci si potrebbe dilungare molto sul lato estetico, ma basti pensare che di ogni vettura possono essere aperte portiere, cofano, bagagliaio e attivati eventuali spoiler esclusivi per i settaggi da corsa. Uno spettacolo vero per i fan delle quattro ruote. La natura semplicistica del gameplay ben si sposa con la vita frenetica di oggigiorno e con le disponibilità di tempo di chi è abituato a giocare in maniera più tradizionale e che vuole riempire i ritagli di tempo con un software intrigante che permetta di divertirsi alla fermata di un mezzo o in fila in posta… sempre che non diventi una passione prioritaria in assoluto nel momento in cui si entra nel gioco delle personalizzazioni.
Se le sfide non si vincono “semplicemente” azzeccando la partenza e cambiando la marcia al momento giusto, bensì sono figlie di un lavoro di tuning che nasce dal proprio garage in cui si acquistano pezzi nuovi poco alla volta cambiando le prestazione del bolide scelto. Ogni cambiamento impone di controllare le effettive variazioni incorse e ciò si può fare nella schermata di settaggio che consente di modificare i valori dei vari pezzi installati, modificando durata e potenza della nitro, pressione delle gomme e rapporto potenza accelerazione. La componente relativamente lineare dell’esperienza è ravvivata dai “drop” che si possono ottenere ogni quattro ore (quelli gratuiti e di basso valore, per il resto si incorre in classiche meccaniche di microtransazioni) che regalano al giocatore pezzi speciali per potenziare le componenti della propria vettura. Si entra presto quindi nell’ottica di un lavoro sinergico tra pista, garage e negozio. Relativamente utile la trama del gioco, che ci vede come alfieri di una scuderia privata a cui sono state rubate tutte le vetture e che, a colpi di sfide, scuce informazioni alle bande rivali. La progressione dell’esperienza risulta abbastanza graduale, con i consueti picchi di difficoltà che ci rispediscono a sistemare i setting della vettura o a gareggiare in qualche competizione libera per guadagnare soldi e comprare nuovi pezzi, ma denota una cura artistica sopra la norma grazie agli ottimi artwork, i menù chiari e puliti e lo stile graffiante al neon. Collateralmente alla trama esiste tutta una selva di opportunità tra competizioni libere e a difficoltà crescente, per staccarsi un po’ dalla storia e racimolare qualche soldo extra. Non mancano gare studiate per ottenere valute extra (come le chiavi di bronzo/argento/oro utili a sbloccare i componenti) o le competizioni a tema su determinate classi o elaborazioni. Sicuro punto di interesse le gare online, contro giocatori reali identificati con un discreto sistema di matchmaking, e le squadre, competizioni legate ai risultati della vostra Crew di piloti – che la creiate o vi aggiungiate in seguito.
Ogni cambiamento impone di controllare le effettive variazioni incorse
Si delinea un pacchetto ben confezionato, piacevole, che forse non farà cambiare idea a chi il gaming lo vede legato a piattaforme fisse e dotate di controlli tradizionali, ma che si instaura piuttosto efficacemente tra le app più godibili per i videogiocatori classici: tra l’ennesimo clone dei vari Brave Frontier o Candy Crush, i cavalli tonanti di CSR Racing 2 sono un’ottima alternativa. Le riserve del caso sono principalmente di tipo pratico, in quanto tecnicamente il prodotto è davvero esigente e può diventare pesante su dispositivi non all’avanguardia, consumando in breve tempo la batteria e scaldando a tal punto da frammentare le prestazioni, renderendo meno efficiente la risposta dei comandi al momento di partire e cambiare marcia. Qualche scelta di usabilty discutibile (come l’assenza di un tasto per tornare indietro – ci si affida a quello dell’OS) e l’obbligo di tornare al garage dopo ogni gara pesano un po’, contando anche i caricamenti, sull’effettiva fruizione del prodotto, ma su un buon smartphone/tablet il titolo stupisce visivamente e offre un divertimento compatibile con ogni attività giornaliera, alternando brevi momenti di azione a situazioni in cui dedicarsi, anche in maniera prolungata, a settaggi e rifiniture, che non dimenticano la ricercatezza dal punto di vista estetico co una serie sconfinata di materiali, vernici e livree disponibili. È da verificare la capacità di coinvolgere e interessare a lungo termine, ma questo vale per tutti i titoli del genere. In ogni caso CSR Racing 2 è scaricabile gratuitamente da AppStore e Google Play, quindi a voi l’ultima parola!