Il mining di criptomonete Bitcoin e Etherum consuma quanto un piccolo paese

criptomoneteGli indici di consumo mostrano che i minatori di criptomonete stanno usando quantità importanti di energia, paragonabili ai consumi di alcuni piccoli paesi: l’estrazione mineraria di Bitcoin consuma quanto il Turkmenistan dell’Asia centrale, mentre l’estrazione di Etherum sta competendo con la Moldavia in Europa.I consumi di quest’ultima criptovaluta, che dovrebbe superare il marketcap dei Bitcoin, dovrebbero scendere quando gli sviluppatori rilasceranno un aggiornamento degli algoritmi di calcolo.

Il mining di Bitcoin prevede un consumo annuo stimato di 14.54 TWh(terawattora). La transazione Bitcoin richiede 163 chilowattora di energia elettrica in media, sufficiente per alimentare una comune residenza statunitense per circa cinque giorni e mezzo. Questo valore pone il Bitcoin allo stesso livello del Turkmenistan, il quale figura al 81° posto nella classifica del consumo energetico dei paesi del globo. L’Etherum ha un consumo annuo pari a circa un terzo di quello dei Bitcoin, di 4.69 TWh. La transazione media di Ethereum richiede 49 KWh, che basta per alimentare una casa negli Stati Uniti per circa un giorno e mezzo. Rispetto al consumo globale di energia, Ethereum si allinea con la Moldavia, che è al 120 ° posto a livello mondiale.