Magic Village #4

Diamo uno sguardo da vicino ai cambiamenti che interverranno sul regolamento di Magic a partire da questo luglio. (terza parte)

Rieccoci qua. Ci eravamo lasciati con i danni da combattimento e, in questa terza parte del nostro speciale sulle nuove regole di Magic, introdotte a partire da M10, tutto sommato continueremo a parlare di combattimento, occupandoci delle ultime due importanti questioni riguardanti i cambiamenti al regolamento di Magic.

Punto sei. Tocco Letale (Deathtouch).
Tanto per cominciare, Tocco Letale (Deathtouch) non è più un’abilità innescabile. A partire da Magic 2010, sarà un’abilità statica, esattamente come Volare (Flying) o Cautela (Vigilance), per fare un esempio. Non avrà quindi senso avere sulla stessa creatura più istanze di Tocco Letale. Vediamo come si comporta quest’abilità in combattimento. Innanzitutto, controlliamo il testo completo dell’abilità: “Le creature a cui è stato inflitto danno da questa creatura vengono distrutte. Puoi dividere il danno da combattimento di questa creatura tra un numero qualsiasi di creature che bloccano o sono bloccate da essa“. Come potete vedere, Tocco Letale (Deathtouch) specifica che il giocatore può suddividere il danno della creatura in possesso di tale abilità come più gli pare e piace, allo scopo, chiaramente, di distruggere quante più creature è possibile, sfruttando l’abilità in questione.
Tocco Letale, quindi, scavalca il nuovo regolamento riguardante l’assegnazione dei danni. Una creatura attaccante dotata di Tocco Letale non deve necessariamente colpire una creatura bloccante fino a infliggerle danno letale, come normalmente deve fare una creatura attaccante in combattimento.
Durante la sottofase di danno da combattimento, qualunque creatura danneggiata (anche con un solo punto danno) da una creatura con Tocco Letale si comporta come se avesse subito un danno letale e quindi muore. Non è più possibile controevocarla, rigenerarla eccetera. Se si vogliono usare queste magie o abilità, le si deve utilizzare PRIMA della sottofase di danno da combattimento, anche se non si è ancora sicuri che la creatura in questione sarà danneggiata dalla creatura dotata di Tocco Letale.

Punto sette. Legame Vitale (Lifelink).
Anche Legame Vitale, così come Tocco Letale, passa dallo stato di abilità innescabile a quello di abilità statica. Questo, ancor più in questo caso, significa che non avrà alcun senso avere più istanze di Legame Vitale sulla stessa creatura. Prima di M10, una creatura dotata di Legame Vitale, a cui veniva assegnato un Incanta-Creatura o un Artefatto con Legame Vitale, faceva guadagnare al suo controllore due volte tanti punti vita per quanti danni la creatura aveva inflitto. A partire da M10 non sarà più così. Una creatura dotata di Legame Vitale farà guadagnare al suo controllore, sempre e comunque, un ammontare di punti vita uguale al danno inflitto.
Oltre a questo importante cambiamento, le tempistiche di Legame Vitale, che non è più un’abilità innescabile, si inseriscono in modo nuovo all’interno dell’altrettanto nuovo sistema che regola i danni da combattimento. I punti vita guadagnati con Legame Vitale sono ora assolutamente contemporanei ai danni inflitti dalle creature, mentre prima venivano incanalati successivamente al danno inflitto, come abilità innescata.

Vediamo un esempio pratico, sfruttando una partita di questi giorni tra me e Spèrnova, che calza proprio a pennello. Cercherò di semplificare la situazione, che era comunque molto simile a quella esposta. Spèrnova ha 4 punti vita e ha in difesa un Rhox War Monk (creatura 3/4 con Legame Vitale). Io attacco con una creatura 4/4 e con una creatura 2/2. Spèrnova para la creatura 2/2 con il Rhox War Monk. Brutta scelta, con le regole precedenti a Magic 2010, perché con quelle regole, Spèrnova è morto (subendo i 4 danni della creatura che non ha parato e andando quindi a 0) prima di poter ricevere i 3 punti vita dal Legame Vitale del suo Rhox War Monk. Con le nuove regole, invece, e cioè con l’assoluta contemporaneità tra i danni assegnati e i punti vita ricevuti da Legame Vitale, Spèrnova sarebbe sopravvissuto! Alla fine della sottofase di danno da combattimento, infatti, i conti sarebbero stati questi (considerando sempre che tutto avviene contemporaneamente): 4 danni a Spèrnova, 3 danni alla mia creatura 2/2, 2 danni al Rhox War Monk, 3 punti vita a Spèrnova). La mia creatura 2/2 muore, il Rhox War Monk sopravvive, Spèrnova subisce 4 danni e CONTEMPORANEAMENTE prende 3 punti vita, quindi sopravvive e rimane a 3 punti vita.

Bene. Abbiamo visto da vicino tutti i cambiamenti che ci saranno nel regolamento di Magic a partire da M10. Ci risentiremo presto, comunque, sulle pagine virtuali di Magic Village, per commentare un po’ le prime reazioni dei giocatori a quella che rappresenta una, seppur piccola, rivoluzione per un gioco che ha comunque 16 anni di carriera sulle spalle.