Gli Dei del Chaos hanno scelto un campione familiare come pedina nel sotto-settore Aurelia.
Stamattina sono finalmente apparse sul sito della Community di Warhammer 40.000: Dawn of War II le informazioni sulla Campagna del Chaos, attese ormai da quasi tre settimane dopo l’apparizione di questo trailer.
Come prevedibile per chi ha giocato all’espansione Chaos Rising, il contingente dei Poteri Calamitosi sarà guidato dalla vecchia conoscenza Eliphas the Inheritor (trad. l’Erede), al quale è stata data l’ennesima scelta di redimersi da nientepopòdimeno che Abaddon, il Signore della Guerra del Chaos. Chissà, forse Abaddon ha visto un po’ di sè nel povero Eliphas, magari i ripetuti fallimenti.
Comunque sia, questa volta Eliphas potrà guadagnarsi, durante la campagna, i favori e le benedizioni dei quattro dei del Chaos, sotto forma di abilità e potenziamenti importanti.
Per esempio sarà possibile trasformarlo in un Campione di Khorne, dotato dell’abilità Marchio di Khorne che ne aumenta smisuratamente la potenza, l’abilità di mandare in berserk i nemici che lo attaccano in corpo a corpo, un’abilità in grado di evocare dei demoni Bloodletter con i suoi attacchi e, infine, un potenziamento dell’abilità Sweeping Doom (trad. Destino Spazzante) che evocherà degli spuntoni di roccia nell’area attaccata.
Come da tradizione della serie Dawn of War, Eliphas sarà accompagnato da uno stregone del Chaos, che in Retribution si chiamerà Neroth.
Questo stregone in realtà è una spia di Lord Abaddon, incaricato di sorvegliare i progressi di Eliphas nell’opera di corruzione dei Blood Ravens (trad. Corvi Sanguinari) promessa (ovviamente Abaddon non resuscita i fallimenti per nulla, ndr) e di assisterlo nell’opera.
Neroth è un sanguinario, sempre pronto a sacrificare il prossimo per compiacere gli Dei del Chaos, che può usare i suoi poteri per evocare demoni dal Warp, lanciare letali Doombolts e far apparire le Catene del Tormento, in grado di bloccare e sopprimere la fanteria nemica.
Il terzo eroe è Kain, un Aspirante Campione al servizio di Eliphas. Come ogni Aspirante Campione del Chaos, Kain è disposto a tutto pur di ottenere il favore degli Dei del Chaos. Tra le sue abilità vi è quella pragmatica di poter usare qualsiasi arma, anche pesante, e di aprire una fessura nel Warp dalla quale rinforzare le unità alleate e intrappolare quelle nemiche.
Ultimo arrivato è Varius, Campione dei Plague Marine.
Per gli ignoranti i Plague Marine sono dei marine corrotti dal Dio del Chaos Nurgle, padre di ogni piaga e malattia infattiva, e pertanto Varius è talmente abituato alla sofferenza che la sua resistenza sovrumana lo renderà una spina nel fianco dei nemici. I suoi attacchi inoltre provocheranno ferite infette, capaci di far esplodere i nemici sconfitti in nuvole di pus e magia oscura, danneggiando i nemici e guarendo gli alleati, oppure di resuscitare temporaneamente i nemici abbattuti come servitori di Nurgle.
L’unità aggiuntiva del Chaos, introdotta nel multiplayer di Retribution, sono i Noise Marines, Marine del Chaos che hanno dedicato la loro anima al Dio Slaanesh, Principe degli Eccessi che, nelle prime edizioni di Warhammer 40000, avevano un look sui generis.
In battaglia i Noise Marine usano armi soniche, ovvero in grado di emettere onde sonore ad altissima frequenza, in grado di sbriciolare le ossa dei nemici e spappolarne le carni, o almeno così funziona nel gioco da tavolo.
In Dawn of War II: Retribution, i Noise Marine saranno un’unità T1 di supporto, in grado di bloccare i nemici e farli cadere, dotati dell’abilità Cacofonia, con la quale cominciano ad emettere ampie onde sonore in grado di spazzare via amici e nemici nelle vicinanze.
Con il passaggio al Tier 2, i Noise Marine potranno ricercare il potenziamento che sblocca le armi Blastmaster, ovvero la versione roccheggiante dei Bolter pesanti, che richiede un tempo di setup e rimuove l’abilità Cacofonia in favore della possibilità di buttare a terra i nemici colti nella linea di fuoco.
Warhammer 40.000: Dawn of War II – Retribution sarà disponibile dal prossimo 4 Marzo, su PC.