Il colosso di Redwood paga 750 milioni di dollari per lo sviluppatore di Plants vs Zombies e Zuma.
Nella serata di ieri è stata ufficializzata l’intenzione di Electronic Arts nell’acquistare PopCap Games, sviluppatore famoso per titoli casual come Plants vs Zombies, Zuma e Peggle.
Secondo quanto riportato da GamesIndustry, la cifra offerta da Electronic Arts si aggira sui 650 milioni di dollari sull’unghia, più altri 100 milioni di dollari in azioni.
A proposito di questa acquisizione, dal carattere epocale sia per gli attori in campo che per la quantità di soldi messa sul piatto, il CEO di Electronic Arts John Riccitiello ha affermato “EA e PopCap sono una potente combinazione. Il grande talento e le IP di PopCap si aggiungeranno al momentum di EA e acceleraranno la nostra corsa verso il mercato digitale da 1 miliardo di dollari.“
“Il network di publishing globale di Electronic Arts aiuterà PopCap ad espandersi rapidamente verso altre device digitali, altri Paesi e più canali,” ha aggiunto Riccitiello.
“Abbiamo scelto Electronic Arts perchè sono riusciti a ricreare la propria cultura nella creazione di grandi giochi digitali,” ha affermato il CEO di PopCap, David Roberts. “Lavorando con EA saremo in grado di differenziare i nostri titoli e servizi per proporre un divertimento più sociale, mobile e casual ad un pubblico più grande, più globale.“
Come prova di questa affermazione, il publisher ha annunciato che i franchise più famosi di PopCap come Plants vs Zombies, Zuma e Bejewelled, saranno presto disponibili su nuove piattaforme e mercati.
Il termine per la conclusione dell’acquisizione è previsto per il prossimo Agosto, il tempo necessario per il disbrigo delle pratiche burocratico/legali.
Nel caso non bastassero i 750 milioni iniziali, comunque, Electronic Arts ha previsto anche un ulteriore pagamento di 550 milioni di dollari nell’arco di due anni. Insomma, un’offerta da non rifiutare.
