Dieci anni insieme con il titolo che ha decretato il successo (e le polemiche) del brand.
Poco fa Rockstar Games ha pubblicato un trailer speciale per Grand Theft Auto III, il titolo che, nel 2001, ha spostato la visuale “a volo d’uccello” dei primi capitoli nel mondo tridimensionale.
In dieci anni Grand Theft Auto è diventato un marchio di successo, rappresentante di una serie di giochi d’azione open world dalla trama matura, dove i protagonisti sono anime dannate in cerca di redenzione, giovani studenti trascinati involontariamente nel crimine o semplicemente dei mafiosi psicopatici intenzionati a rovesciare la città per diventarne i nuovi padroni.
Ovviamente, a causa dei temi maturi trattati nei vari capitoli e di alcuni pezzi di codice “compromettenti”, lasciati imprudentemente da qualche programmatore simpaticone, GTA è conosciuto dalle masse come simulatore di oscenità gratuite, ma questo non influisce minimamente sul suo valore, riconoscibile da chiunque abbia voglia di prendere in mano mouse e tastiera oppure un joypad (senza premerne i pulsanti a caso, nda).
Buon compleanno, Grand Theft Auto III!