Lo sviluppatore ukraino pone in serio rischio lo sviluppo di S.T.A.L.K.E.R. 2 e il suo stesso futuro.
In queste ore il futuro di GSC, e conseguentemente di S.T.A.L.K.E.R. 2, è accompagnato da tinte molto fosche.
Secondo quanto riportato da Rock, Paper, Shotgun, lo sviluppatore ukraino sembra aver chiuso i battenti e dato il via ai 40-50 membri dello studio.
Al momento non si sa molto sulle cause di questa improvvisa chiusura, ma il sito Ukranews punta sull’insoddisfazione del CEO Sergei Grigorovich sulla direzione presa nello sviluppo di S.T.A.L.K.E.R. 2, seguito dello sparatutto di culto ambientato nella Zona di Esclusione di Chernobyl, discontento tale da rendere necessaria la dissoluzione dell’intero studio e, a questo punto, la messa “in aspettativa” del gioco.
Nel frattempo attendiamo una dichiarazione ufficiale da GSC, dato che al momento la situazione è ancora abbastanza confusa, fra tweet ufficiali di smentita, successivamente cancellati, e conferme da parte dei membri dello studio.
