Una banca cita in giudizio 38 Studios per un prestito non restituito

Comincia quella che sarà una lunga serie di cause legali intentate dalle banche che hanno prestato soldi a Curt Shilling e 38 Studios.

Come se non bastassero le vicissitudini finanziarie di 38 Studios, adesso ci si mettono anche le banche cassa, o meglio a battere i chiodi sulla cassa dello studio di Rhode Island.

Come riportato da ShackNews, il primo istituto di credito, la Citizen’s Bank di Providence, nel Rhode Island, ha citato in giudizio Curt Schilling, co-fondatore di 38 Studios, per la mancata restituzione di un prestito di 2,4 milioni di dollari che, secondo i documenti inviati alla corte, si dividono in 2,06 milioni di dollari in crediti concessi dall’Ottobre 2010 e un conto di una carta di credito, ammontante a 375.596 dollari, aggiornato allo scorso 7 Giugno.

Ovviamente, considerato il dichiarato fallimento (https://www.gamesvillage.it/news/52415/38-studios-dichiara-bancarotta-lfbi-indaga.html) dello studio non c’è da aspettarsi che l’azienda sia in grado di ripagare i propri debiti, ma questa è l’unica possibilità per istituti come la Citizen’s Bank, la Middlesex Savings Bank e la Rhode Island Bank di tutelare i propri interessi e quelli dei propri investitori, in un modo o nell’altro.