Might & Magic Heroes VI: Pirates of The Savage Sea Adventure Pack – Recensione

Arriva una recensione carica carica di… Avventura.

Come ben sapranno gli appassionati, Might & Magic Heroes VI è lo strategico a turni con elementi da gioco di ruolo che porta avanti la gloriosa saga, tra molti apprezzamenti e qualche mugugno. Per aumentare gli apprezzamenti e diminuire i mugugni, Ubisoft ha pensato bene di allegare a un DLC dal modico prezzo di dieci Euro circa (comprendente un Adventure Pack da una buona decina di ore) anche un corposo aggiornamento tecnico-statistico.

Per quanto riguarda il DLC vero e proprio, Pirates of the Savage Sea è un pacco-avventura carismatico almeno quanto il suo protagonista: il leggendario barbarian Crag Hack apparso in tanti episodi della serie, da non confondere con il dwarf omonimo. Un anno dopo gli eventi vissuti e giocati in Heroes VI, il Savage Sea è diventato un postaccio sempre più simile al nostro triangolo delle Bermuda, e un sacco di navi e bastimenti è misteriosamente scomparso tra i suoi flutti. Chi meglio del mitico Crag può indagare sull’improvvisa causa scatenante di tempeste marine così poderose, che affliggono l’arcipelago delle Savage Islands e inghiottono novelli pirati e capitani di lungo corso senza distinzioni? Nessuno, naturalmente. La pensa così anche il Concilio, che tosto gli affida l’ingrato compito. Ingrato, sì. Perché se è davvero un feroce Thunderbird che ha fatto il proprio nido nell’arcipelago la causa di tutto, così come si mormora, allora… Allora Crag Hack gli tarperà le ali, gli farà lasciare le penne e stendere le zampine in quattro e quattr’otto!

Non solo acqua, ma anche tanto fuoco per il nostro Crag.

Come? Ma grazie a un nuovo set di Artefatti e un’Arma di Dinastia inedita, oltre ad altri bonus sotto forma di Edifici, Eroi e, addirittura, un fidatissimo pet. E se ritenete che un semplice pappagallo sia il pet perfetto in un DLC di stampo piratesco, diciamo che è meglio che pensiate a qualcosa di “un pelo” più grosso. Detto questo, la formula di gioco è sempre la stessa, fatta di esplorazione e combattimenti a turni. Non mancano nuovi nemici, scorci inediti e qualche inaspettato risvolto narrativo, per un’espansione che più classica non si può.

D’altronde, la volontà di recuperare lo spirito della serie come risposta alle richieste dei giocatori risulta evidente anche andando a dare un’occhiata ai contenuti della patch che aggiorna Might & Magic Heroes VI alla versione 1.5. Oltre a rendere compatibili salvataggi offline e online, l’aggiornamento regola il bilanciamento delle unità e del gioco in generale. Soprattutto, rinnova la tradizione delle cosiddette Town Screen invocate a gran voce dalla comunità dei fan, ossia le evocative schermate animate che mostrano gli stadi evolutivi dei centri abitati quanto a edifici, mura e difese cittadine, nel corso del gioco. E, in attesa dei prossimi due, il primo Adventure Pack di Might & Magic Heroes VI è bello che servito.