L’attore Ben Affleck che il mese prossimo porterà nelle nostre sale il suo nuovo film da regista (Argo), parla della sua interpretazione di Daredevil e del reboot per cui era stato contattato…
Prima dell’incasso stratosferico de I vendicatori (un miliardo e mezzo di dollari in tutto il mondo e terzo incasso più grande di tutti i tempi), prima delle saghe miliardarie dei vari Iron Man, Thor e Capitan America, in questo limbo situato all’alba del fenomeno dei cinecomics, che avevano debuttato nella sale con il grande successo dello Spider Man di Sam Raimi, troviamo Daredevil, film del 2003 diretto da Mark Steven Johnson. Ottanta milioni di budget, un’intricatissima cessione di diritti che parte dalla Marvel e arriva alla Fox (la quale alla fine distribuirà il film), la scelta di un cast molto cool che comprendeva il protagonista Ben Affleck nei panni dell’eroe non vedente, la mitica Jennifer “Alias” Garner nel ruolo di Elektra ed il lanciatissimo Colin Farrell nella parte del brutale assassino Bullseye.
Il risultato fu peggiore delle aspettative con appena 180 milioni di dollari racimolati in tutto il mondo. E forse per una pellicola dalla trama così piatta e con un Affleck mai così spento, non si poteve aspettare molto: “il film, che doveva essere a budget ridotto ed è poi diventato il solito kolossal, è fiacco e ripetitivo, anche perché manca un personaggio di cui sposare la causa” si leggeva sulle pagine del Corriere della sera di allora.
A quanto pare sbagliando non sempre si impara, perché, da quel ha raccontato proprio Ben Affleck in questi giorni, la Fox ebbe negli anni l’idea di girare un anche reboot del film. E proprio Affleck venne ricontattato per riprendere il ruolo dell’eroe mascherato. Il progetto è ora ovviamente in una fase di stallo dal momento che tra poche settimane la Marvel si riapproprierà dei diritti sul personaggio. Ma l’attore, che da qualche anno si sta cimentando come regista (con risultati tra l’altro notevoli: il suo nuovo film Argo ha ricevuto critiche entusiate quando è stato presentato all’ultimo Festival di Toronto e in molti lo candidano già ai prossimi Oscar) si è detto interessato a riprendere i panni dell’avvocato Murdoch, a patto che la sceneggiatura sia perfetta: “ Ho avuto un’esperienza negativa con l’unico fumetto che mi piaceva (Daredevil appunto) , era semplicemente un film che non funzionava. Sono stato contattato per il nuovo progetto, e lo farei se la sceneggiatura mi piacesse molto”. Resta da vedere a chi si rivolgerà la Marvel nel caso volesse proseguire con l’idea di far tornare per le strade di New York il suo vendicatore mascherato. Ma bisogna chiarire che al momento non c’è nessun reboot ufficiale in cantiere. (Emiliano Longobardi)