Per quanto l’ormai celebre P.T., il teaser interattivo diretto da Hideo Kojima per un ipotetico nuovo episodio di Silent Hill, non si sia sfortunatamente tradotto in un gioco vero e proprio, il suo impatto sull’immaginario di giocatori e sviluppatori continua a riecheggiare nel modo in cui vengono concepite le avventure a tinte horror.
Entra in scena Visage, opera prima dei canadesi SadSquare Studio, il cui davvero poco oneroso Kickstarter promette ai sostenitori un’esperienza quanto più possibile immersiva, che attinge a piene mani da molti capisaldi del genere come Phantasmagoria, Penumbra e il già citato P.T.. Il gioco ci catapulta negli anni ’80, impegnati a studiare i misteri che circondano una villetta incastonata in una remota cittadina, che nel corso degli anni ha ospitato diverse famiglie. La casa è stata il teatro di alcuni decessi particolarmente brutali, ma non tutti i suoi abitanti sono stati colpiti da eventi traumatici, dunque permane un ragionevole dubbio su quanto gli incidenti siano stati solo delle sfortunate coincidenze o se vi sia davvero qualcuno (o qualcosa) che li ha provocati.
I programmatori puntano a ricreare un’atmosfera ordinaria e riconoscibile, che resti impressa nelle menti di chiunque abbia l’occasione di provarla in prima persona: il terrore trasmesso da Visage è infatti legato alla consuetudine delle circostanze inserite in un contesto soprannaturale, che quindi portano il giocatore a chiedersi se quella luce nel corridoio si sia fulminata da sola o se invece non nasconda una motivazione sinistra. La sitazione non migliora se pensiamo che la fuga sia l’unica arma disponibile per difenderci dalle presenze più aggressive.
I SadSquare potrebbero avere fra le mani un titolo molto valido per gli amanti dei survival horror, la cui uscita è fissata orientativamente per gennaio 2017 su PC e, qualora i finanziamenti lo consentano, anche su PlayStation 4 e Xbox One nei mesi a seguire.