Sebbene non si sia visto ancora nulla di concreto l’eclettico Hideo Kojima, attraverso una recente intervista rilasciata ai microfoni di Sugoi Japan, continua a far parlare di se grazie al suo primo progetto da sviluppatore indipendente: Death Stranding. Precisamente, su domanda diretta, Kojima si è soffermato sui personaggi visti nei vari trailer rilasciati e, soprattutto, sul perché siano stati scelti determinati attori.
Su Norman Reedus ha dichiarato: “Di Norman volevo mostrare un lato diverso da quello a cui siamo abituati, facendolo scoppiare in lacrime mentre abbraccia un bambino. Molti lo conoscono soltanto come il Daryl di ‘The Walking Dead'”. Invece in questo caso Norman ha… le chiappe al vento [ride]. Norman si è preoccupato per me e mi ha aiutato molto durante la situazione che stavo vivendo. Quindi quando sono diventato indipendente gli ho chiesto se voleva apparire nel mio primo progetto. Quando gli ho offerto un ruolo nel mio prossimo gioco, mi ha risposto: “Ma certo, sarebbe una figata! Sì! Sarei pazzo a non accettare!”
Mentre su Mad Mikkelsen, presunto antagonista del titolo, ecco come si è espresso: “Sono innamoratissimo di Mads, al punto da guardare uno dei suoi film tutti i giorni.”
In attesa di nuovi dettagli riguardanti il gameplay del titolo, vi riproponiamo il trailer: