Death Stranding, per Norman Reedus il concept del gioco è ‘strabiliante’

Death Stranding_Norman Reedus

Hideo Kojima sta tenendo con il fiato sospeso tutti gli appassionati e utenti che sono in attesa di scoprire dettagli sul suo attesissimo progetto Death Stranding.

Mentre le informazioni ufficiali sul gioco continuano ad essere centellinate con il contagocce, Norman Reedus, attore amico di Kojima che ha prestato il volto al personaggio presente nel trailer del gioco, ha parlato del concept del titolo definendolo “Strabiliante“.

“Il concept è così strabiliante perché non è del tipo ‘Uccidi tutti e vinci il gioco’. Si tratta di una questione di legami. Dell’opposto. È molto avanti per i suoi tempi e ci sono elementi di social media in esso, l’idea è che… ci sono così tanti giochi e parti della cultura millenaria sono da soli in una stanza che perdi il contatto – contatto fisico – con le persone. Di questo si tratta dopo tutto e del ristabilire questi contatti fisici. È davvero molto interessante.”

Parole criptiche che non fanno che acuire il mistero dietro questa ancora molto segreta produzione a marchio Kojima Productions.

Dalla sua Mansion nel Sannio ha attraversato l'universo senza Tuta Phazon, visitando regni brulicanti di Koopa con l'aiuto di Pietre Sheikah. Ma il suo desiderio è una casetta sulla colonia 9 di Bionis e un mech parcheggiato in giardino. Cinema, borad game e birra artigianale le altre sue passioni. Ogni volta che esce un nuovo Zelda esclama: "Avverto un tremito nella forza."