Lode Runner Legacy brucia il traguardo dello Switch

L’action puzzle di Tozai Games non sente l’età, e nonostante i suoi 35 anni sonanti prosegue la sua corsa. Lode Runner Legacy arriverà su Nintendo Switch in primavera. Trama e impostazioni del popolare platform sono fedeli al classico del 1983, uscito sui primissimi home computer. Il Runner deve affrontare ben 300 livelli per recuperare l’oro rubato nei labirinti dell’Evil Empire.

Avremo una modalità due giocatori rigorosamente old school, dove sarà possibile cooperare offline -usando un joy-cons o il controller dello Switch-, per raggiungere oro altrimenti inarrivabile singolarmente.

Accanto all’Adventure Mode (trama) e al Puzzle Mode, appare il Classic Mode, dove i più nostalgici potranno aver accesso ai 150 livelli del primo unico Lode Runner.

Inoltre un Craft Mode permette di creare livelli, personaggi, oggetti e poterli condividere con la community online.

Allinea ben presto il suo battito cardiaco agli 8-bit Sega. Passa a 16 con i primi amori e un Mega Drive. Vive ai tempi della Bastiglia videoludica, quando Sony lancia Playstation e riscrive le regole del gioco. Si perde come uno di sedici milioni di pixel, ma con indubbia risoluzione, fra le nebbie dell'Avalon universitaria de La Sapienza. Ascende le vette d'Abruzzo anche per vagheggiare dall'alto i campi di battaglia di Total War, quando, dopo più di un pc, ritorna, più vecchio e famelico, alle meraviglie della nuova era videoludica. Esordisce su Gamesvillage con lo schianto del grifone di Karl Franz, simulandone il peso ma non la solennità.