Arriva nelle sale italiane il primo lungometraggio del regista e sceneggiatore Yorgos Zois: INTERRUPTION. Il giovane cineasta aveva già avuto modo di far parlare di se in Europa grazie ai suoi pluripremiati cortometraggi “Casus Belli“, suo esordio internazionale, ed “Out Of Frame” premiato dall’EFA coma miglior cortometraggio europeo.
Il film è ispirato ad un tragico avvenimento reale: la strage nel teatro Dubrovka a Mosca durante la quale, 850 spettatori vennero presi in ostaggio da cinquanta ceceni armati che, durante i primi momenti, furono interpretati dai presenti come parte dello spettacolo. Yorgos Zois ha utilizzato questo spunto per una riflessione sul modo in cui l’arte, in particolare cinema e teatro, siano capaci di entrare in contatto con lo spettatore fino ad influenzarne la realtà.
Il film tratta di un adattamento teatrale postmoderno di una tragedia classica che si svolge in un prestigioso teatro ateniese. Come ogni sera il pubblico prende posto e improvvisamente le luci della sala si accendono, un gruppo di uomini sale sul palco lsciando intravedere di sfuggita una pistola, dopo essersi scusati per l’interruzione gli sconosciuti invitano il pubblico a salire sul palco. Questo è l’incipit di uno spettacolo che cambierà gli spettatori stessi.
Riferendosi al film ed al modo in cui l’idea ha avuto origine, Yorgos Zois ha commentato la sua opera dicendo:
“In momenti così cruciali finzione e realtà, verità e bugie, logica e assurdo si fondono. Il film nasce dalla suggestione di questi primi minuti di ambiguità.“
Dopo un esordio alla settantaduesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ed un giro del mondo tra un festival e l’altro, INTERRUPTION giungerà nelle sale italiane dal 24 Aprile, un occasione che gli appassionati di cinema e teatro coglieranno sicuramente al volo.