In un’intervista rilasciata a Nikkei Asia, il presidente di Nintendo Tatsumi Kimishima e colui che ne erediterà lo scettro a giugno, Shuntaro Furukawa, hanno espresso la volontà di espandere il mercato per i propri giochi su smartphone e per Nintendo Switch, console già assurta ad una più che soddisfacente popolarità ma che presenta, a parere dei due tycoon, margini di miglioramento non trascurabili.
Con un profitto di oltre un miliardo di miliardi di yen per l’anno fiscale conclusosi il 31 maggio, solo il 4% proviene dal mercato mobile: Furukawa conta di farne sbocciare il potenziale in una maniera simile alla maniera in cui Pokémon Go ha scosso il mondo del gaming mobile dalle fondamenta, ma riconosce altresì che nessuno dei progetti che Nintendo ha in porto si avvicina ancora ad essere tanto rivoluzionario. Suo impegno sarà anche quello di incrementare le vendite di Nintendo Switch su scala globale con un occhio di riguardo al sud-est asiatico e al Medio Oriente, aree tradizionalmente poco fertili per il mercato console. Kimishima si dice fiducioso sulle capacità del nuovo presidente, asserendo che sappia “far emergere il potenziale dei team di sviluppatori”.
