Dopo le ultime dichiarazioni di Sony Bend Studio, che ha previsto l’uscita di Days Gone prima di The Last of Us: Part 2, ci siamo rassegnati all’idea che il titolo di Naughty Dog non vedrà la luce prima del 2019. Ma qualcuno crede che i tempi legati all’uscita del sequel di The Last of Us su PlayStation 4 potrebbero essere più brevi. Quel qualcuno, manco a dirlo, è il famoso analista videoludico Michael Pachter.
Pachter è intervenuto ai microfoni del sito Gamingbolt, lanciando una delle sue solite previsioni. L’analista ha affermato che vista la dedizione al lavori di Naughty Dog, The Last of Us: Part 2 potrebbe addirittura arrivare entro la fine del 2018 e comunque, non più tardi dei primi mesi del 2019. Il buon Michael ha dispensato qualche parola anche per un’altra esclusiva PlayStation 4, ovvero Death Stranding. A suo dire, il titolo di Kojima è uno dei giochi più strani che lui abbia mai visto (quindi l’ha visto) e potrebbe vedere la luce molto tardi, addirittura nel 2025. Si tratta di una battuta o di una previsione?