Jamie Foxx si è aggiudicato il ruolo di Spawn nel primo film di McFarlane

Spawn

Jamie Foxx aveva già espresso interesse per il ruolo di Spawn in passato; finalmente, pare che il desiderio del premio Oscar sia stato ripagato da Todd McFarlane, già creatore del fumetto, che ha deciso di assegnare all’attore il ruolo tanto agognato. Con l’ingaggio da parte di Blumhouse Studios, questo sarebbe il primo lavoro di direzione cinematografica di McFarlane, che lavorerà ad uno script tutto suo e che pare ritenere un ampio margine di potere decisionale per quanto riguarda la direzione che questo franchise debba prendere: indi per cui ha ritenuto che solo un appassionato di Spawn avrebbe potuto fare Spawn.

Sorprendentemente, pare che il personaggio non ricoprirà il ruolo del protagonista nel film a lui dedicato: tale onore sarà di Twitch, un altro personaggio dei fumetti per il quale ruolo non abbiamo ancora un volto. E come se non bastasse lo stesso McFarlane ha confermato in passato che Spawn stesso non dirà molto, configurandosi come un antieroe atipico ma dalla forte potenza espressiva. Il che può sembrare un controsenso, ma non lo è.


La storia di Spawn è tra le più struggenti: tradito dai suoi compagni della CIA, il corpo di Al Simmons viene bruciato e mutilato e ciò gli vale un biglietto di sola andata per l’Inferno. Il suo voto di diventare un guerriero Hellspawn, che sottoscrive solo per riunirsi con la propria moglie, si rivela una orribile condanna nel momento in cui scopre che l’amata convive ora col suo migliore amico. Gli rimangono solo rabbia e potere, qualità che usa per battersi fino alla morte con la feccia della città.
Se il film saprà o meno restituire ai fan il feeling originale dell’antieroe tanto amato, è ancora da vedere. Ma manteniamo viva la speranza.