Chris Pratt difende le azioni di Star-Lord in Avengers: Infinity War

ATTENZIONE: il seguente articolo contiene spoiler su Avengers: Infinity War, nel caso non aveste ancora visto il film e voleste evitare eventuali anticipazioni, vi consigliamo di interrompere la lettura.

Tra tutti i supereroi che si sono raggruppati per combattere contro Thanos, uno in particolare sembra non aver fatto il suo dovere fino in fondo, o almeno così ritengono la maggior parte dei fan. Star-Lord infatti è stato spesso accusato di essere la causa alla base della morte di mezzo universo. Quando messo davanti al momento decisivo in cui il Guanto dell’infinito poteva essere sottratto al malvagio Thanos, il dolore per la perdita della sua amata era troppo forte.

Chris Pratt, l’attore che interpreta Star-Lord ha parlato di come secondo lui le azioni del suo personaggio siano assolutamente comprensibili. Sebbene i Guardiani della Galassia siano sempre stati forti della loro carica umoristica, tutti i personaggi del gruppo sono accomunati da profondi dolori nel loro passato e, se anche è facile dimenticarlo tra una battuta e l’altra: si tratta di esseri, umani e non, feriti e vulnerabili.

Durante un intervista con Radio Times, Pratt ha parlato di come non sia d’accordo con le accuse mosse a Star-Lord:
“La gente sembra arrabbiata con Star-Lord. Guardate – il ragazzo ha guardato sua madre morire, ha guardato la sua figura paterna morirgli tra le braccia, è stato costretto ad uccidere il suo padre biologico. Ed ora, ha sofferto la perdita dell’amore della sua vita. Penso che abbia reagito in un modo molto umano, e penso che l’umanità dei Guardiani della Galassia sia ciò che li separa dagli altri supereroi. Credo che se lo rifacessimo cento volte non cambierei nulla.”