Forza Horizon 4: un mondo finalmente vivo, tra stagioni e residenze

Forza Horizon 4

Da appassionata di giochi di guida arcade, l’apparizione di Forza Horizon 4 mi ha resa felice: è stato senza dubbio l’annuncio dell’E3 che mi ha maggiormente entusiasmata. Con centinaia e centinaia di ore accumulate nei titoli precedenti, mi sento pronta a risaltare a bordo e passare al gioco successivo.

Il quarto capitolo di Forza Horizon si presenta con una forte impronta britannica. La nuovissima hypercar McLaren Senna apre le danze nel trailer di presentazione, sfrecciando fra le campagne d’oltremanica e introducendo immediatamente la più grande novità del franchise: l’alternarsi delle stagioni. La varietà di ambientazioni offerta, per la verità già ampia e adatta ad ogni gusto, si moltiplica dunque per quattro.

Le possibilità sono davvero infinite: d’inverno i laghi e fiumi si ghiacciano, diventando una superficie adatta a gare in condizioni estreme, d’autunno le precipitazioni incessanti rendono i percorsi off-road ancora più fangosi e difficili da gestire. Come sempre, la mole di contenuti appare enorme: sono già state confermate 450 vetture di oltre 100 produttori diversi, fra cui il ritorno di Volkswagen. Numeri che fanno girare la testa, soprattutto considerando la promessa di continue integrazioni al parco macchine e l’arrivo di due espansioni già in programma. Considerando la qualità dei due DLC di Forza Horizon 3, tra cui spicca la folle collaborazione con Hot Wheels, ci aspettiamo molto.

Il trailer mostra anche delle moto da cross, probabilmente presenti nel contesto di uno dei caratteristici eventi di Horizon che ci mettono alla prova contro veicoli di ogni tipo (che ne dite del gigantesco hovercraft che attraversa le colline inglesi come fossero velluto?), e quindi non è certo che ci sia qualcosa di guidabile a due ruote. Ma fra hypercar, macchine d’epoca, macchine da rally, muscle car e dune buggy di certo le alternative non mancano!

Un altro aspetto che appare evidente è la forte impronta online che Playground Games vuole imprimere a questo capitolo: i server di gioco ospitano fino a 72 giocatori in contemporanea nell’open world; un numero impressionante. La presenza di eventi a tempo con obiettivi collettivi (in pratica, l’evoluzione delle classiche missioni di Forzathon) e l’aggiunta di messaggi rapidi per velocizzare la comunicazione fra giocatori sono ulteriori prove di quanto si voglia spingere il giocatore a divertirsi e “vivere” il mondo di Horizon. E la “vita vissuta” è anche il filo conduttore che lega le nostre esperienze nel gioco: per la prima volta potremo comprare casa, che potrebbe essere addirittura un castello medievale (tanto per restare sobri), a patto di aver guadagnato abbastanza crediti… lavorando! Sia ben chiaro, si parla sempre di lavori da svolgere all’interno dell’abitacolo delle proprie vetture, nulla di noioso o che si allontani troppo dal DNA di Forza.

https://www.youtube.com/watch?v=VmQNo8xtcAg

I 60 frame al secondo in 4K HDR (a patto di giocare su Xbox One X, altrimenti si scende a 30fps) sono la ciliegina sulla torta di un titolo che promette già ore e ore di divertimento a ruote fumanti. Sono più che convinta che Forza Horizon sia al momento il franchise più promettente, curato e folle di casa Microsoft, ed il nuovo capitolo ha tutta la mia fiducia.
Mangiatrice compulsiva di sushi e cibarie di ogni genere, ama alla follia tutto quello che è Nintendo, non disdegnando neppure il dorato mondo dei Pokémon. Videogioca sin da quando era bambina, ed ora che è grande forse lo fa addirittura più di prima. Anzi, sicuramente.