Il diciassette agosto non è mai stato così lontano. Arriva finalmente il primo trailer vero e proprio per la serie Disenchantment (o Disincanto per noi italiani) di Matt Groening: il fumettista, disegnatore, produttore televisivo, animatore e doppiatore statunitense dietro alla realizzazione de I Simpson e Futurama.
Già solo la notizia di Matt Groening al lavoro su un nuovo progetto è elettrizzante. Dopo una vita intera (la mia) passata davanti alle disavventure dei personaggi di Sprinfield, ci avviciniamo al momento in cui dovremo dire addio ai racconti della famiglia giallastra, e a voler essere onesti, era anche ora.
Il cavallo di battaglia della tv Fox è una serie estremamente longeva che stava però esaurendo il potenziale. Sono anni ormai che I Simpson hanno perso il loro naturale carisma e sempre più spesso gli episodi tendono verso l’anonimo o il ripetitivo. L’inizio di un nuovo progetto è la scossa che ci voleva per rilanciare gli autori verso nuove idee. Non è un caso che la prima collaborazione tra Groening e Netflix arrivi proprio in questo momento, volendo essere maliziosi è quasi una conseguenza scontata.
L’ultimo periodo è stato pieno di cambiamenti per l’universo creativo intorno a Springfield, a partire dal problema con Apu. Il comico Hari Kondabolu ha recentemente pubblicato un documentario intitolato The problem with Apu, un racconto sulle difficoltà di integrazione e la mancanza di rappresentazioni pubbliche per gli indiani che abitano in America, prendendo proprio Apu come esempio della scorretta rappresentazione del suo popolo. Il progetto ha avuto notevole risonanza.
Si aggiunga a questo il fatto che le gerarchie all’interno di Fox sono sul punto di essere completamente stravolte, davanti alla possibilità di un unione con Disney. Nella loro intera esistenza I Simpson non si sono mai trattenuti dal lanciare frecciatine alla casa di Topolino, basti pensare all’episodio dedicato a Grattachecca e Fichettolandia. Forse la libertà autoriale offerta a Disenchantment su una piattaforma come Netflix, potrebbe essere il requisito giusto per scatenare l’immaginazione al massimo del suo Politically Not Correct.
https://youtu.be/w0kaw9skaM8?t=1m38s
Inutile dire che Hype è la parola chiave dietro all’intera faccenda Disenchantment, Il trailer mette in chiaro che dopo aver visto il futuro in Futurama, il presente ne I Simpson, è arrivato il momento di dare uno sguardo al passato con una serie ambientata nel mistico mondo medioevale di Dreamland.
Una principessa alcolizzata, un dispettoso compagno elfico ed un demone personale, alle prese con Orchi, Spiriti, Arpie, Folletti, Troll ed un sacco di stupidi umani, che cosa chiedere di più per un ritorno in auge di Matt Groening? Magari la possibilità di fare binge watching!