James Gunn risponde alla cattiveria dei fan di Star Wars

Non รจ la prima volta che parliamo di come la fandom di Star Wars possa essere crudele. Qualche tempo fa affrontammo in un articolo le vicende di Kelly Marie Tran, l’attrice che interpreta Rose in The Last Jedi, costretta dalle aggressioni dei suoi hater a rimuovere tutte le immagini dal suo profilo Instagram.

Oggi torniamo su questo gramo argomento, per parlare di Ahmed Best, l’attore che interpretรฒ il personaggio di Jar Jar Binks in Star Wars: La Minaccia Fantasma. All’inizio del mese infatti l’attore si รจ aperto sulle difficoltร  che ancora oggi perseguitano la sua carriera per via dell’odio dei cosรฌ detti “fan”.

“L’anno prossimo, saranno 20 anni da quando ho affrontato un ritorno di fiamma sui media che ancora affligge la mia carriera oggi. Questo รจ il luogo in cui ho quasi messo fine alla mia vita. รˆ ancora difficile parlarne. Sono sopravvissuto e adesso questo piccolo ragazzo รจ il mio dono per la sopravvivenza. Sarebbe una buona storia per il mio Solo-Show? Fatemi sapere.”

Prima di scadere in facili e distorti commenti sulla libertร  di espressione, spesso profusi da personaggi convinti che etica sia un termine che ha qualcosa a che fare con la propulsione delle navi, cerchiamo di ricordarci che siamo esseri umani, non bestie. Ovviamente, ognuno di noi รจ libero di pensare quello che vuole sulla trilogia di Prequel e su Jar Jar Binks. Questo perรฒ non legittima un accanimento contro l’individuo tramite social, tanto intenso da spingere l’attore addirittura a meditare il suicidio. Qui stiamo parlando di bestialitร , non di libertร .

Il fatto che su internet sia cosรฌ facile esternare il proprio odio sulla tastiera, incuranti delle conseguenze su quelle che sono a tutti gli effetti persone, non pagine Twitter, ci ha portati a queste situazioni Oscene. Che dovrebbero essere fuori dalla scena, a tutti gli effetti. Cosรฌ la pensa anche James Gunn, il regista di Guardiani della Galassia, che non risparmia le parole per rispondere a chi รจ foriero di gravissimi insulti ripetuti e continui sul mondo dei social.

“Star Wars (o qualunque film) puรฒ essere importante per voi, ma non vi appartiene. Se la vostra autostima dipende da quanto buono credete che sia l’ultimo Star Wars, o la vostra infanzia รจ rovinata perchรจ non vi piace qualcosa in un film, ANDATE IN TERAPIA.”

Parole sagge quelle di James Gunn, che cercano di mettere le cose in prospettiva. Il rispetto reciproco vale piรน di qualunque film abbia influenzato la vostra crescita ed infanzia. Cinquemila anni di storia scritta, centinaia di conquiste filosofiche, due millenni di cultura europea e legittimazione dei diritti dell’uomo per arrivare a questo, un svilimento prepotente ed ignorante del concetto di libertร  di espressione che si trasforma in (in)giustizia privata.