Mark Darrah e Jonathan Warner, rispettivamente produttore esecutivo e direttore dello sviluppo di Anthem, hanno affidato a Twitter alcuni nuovi dettagli sul videogioco facendo una selezione delle domande più frequenti da parte di un pubblico sempre più assetato. Vi concediamo un breve sommario delle novità salienti:
- Si potrà respeccare il proprio personaggio pagando una quota;
- Almeno al lancio, non saranno permessi scambi fra giocatori;
- Correntemente, è possibile potenziare il proprio equipaggiamento fino al sesto grado, ossia “capolavoro” (masterwork);
- Il gioco è ancora in via di ottimizzazione, ma le specifiche PC dovrebbero arrivare a breve;
- Il Javelin con cui si inizierà il gioco, “Ranger”, rimarrà utilizzabile per tutto il corso del gioco, endgame compreso;
- Non sarà necessario ricaricare i Javelin nel corso delle missioni;
- I giocatori a terra potranno essere riportati in gioco dai loro alleati, oppure usare il respawn che si renderà disponibile dopo un certo ammontare di tempo;
- Alcuni attacchi elementali avranno effetto sugli alleati;
- Il Generale Helena Tarsis è la fondatrice di Forte Tarsis, da cui ha preso il nome.
Nutrendoci di questi bocconcini d’informazione sarà difficile arrivare a febbraio con abbastanza sanità mentale per goderci Anthem.