Star Trek: Discovery ha dato agli appassionati la possibilità di godere dell’universo di Star Trek declinato al terzo millennio, con una trama che affonda le radici in un ricchissimo filone d’ispirazione che non era mai stato esplorato adeguatamente: la genesi della guerra contro la razza dei Klingon. Benché fosse un leitmotiv della primissima stagione di Star Trek, trasmessa ormai quasi quarant’anni fa.
Un altro elemento di congiunzione fra le diverse interpretazioni date dello stesso universo è l’ufficiale Spock, una delle figure più amate e idolatrate del franchise. Anche Star Trek: Discovery non si è esentata dal parlarne, benché non l’abbia ancora mostrato a schermo; ma sembra che con la prossima stagione le cose siano destinate a cambiare. All’annuncio del conferimento del ruolo di Spock a Ethan Peck, il produttore Alex Kurtzmann ha divulgato una dichiarazione mirata a convincere gli appassionati dell’aderenza di Peck a questo ruolo, che inevitabilmente porta con sé altissime aspettative.
“Attraverso 52 anni di film e serie televisive, un universo parallelo e un universo specchio, il signor Spock rimane l’unico membro della ciurma originale ad essere comparso in ogni era di Star Trek. Il grande Leonard Nimoy, poi il fantastico Zachary Quinto, hanno portato un’incomparabile umanità ad un personaggio sempre diviso fra logica ed emozione. Abbiamo cercato per mesi un attore che, come hanno fatto loro, riuscisse a portare al ruolo la sua personale interpretazione. Un attore che fosse riuscito, come loro, ad impersonare senza sforzo le migliori qualità di Spock, oltre l’ovvia logica: empatia, intuizione, compassione, confusione e nostalgia. Ethan Peck è entrato in questa stanza impersonando ognuna di queste qualità, conscio della sua enorme responsabilità nei confronti di Leonard, Zack e tutti i fan, e pronto ad accettare la sfida di proteggere ed espandere l’eredità di Spock. In questo spirito, siamo molto eccitati di dargli il benvenuto in questa famiglia”.
