Per chiudere la nostra esperienza con il publisher americano più esilarante di sempre, mi accingo a narrare dell’ultimo piccolo gioiellino che la casa ci ha riservato. In questo caso si tratta di un platform vecchio stile nel quale incarniamo un ninja ribelle e sfrontato che viene incaricato di una missione molto più grande di lui. Secondo un antica profezia, infatti, un eroe arriverà nel momento del pericolo per salvare il regno dai signori dei demoni. Peccato solo che all’arrivo dei famigerati malfattori non sarà accompagnato da quello del misterioso paladino della giustizia: molto presto ci ritroveremo ad essere gli unici superstiti del nostro monastero ninja.
A differenza del prologo di Lupo Solitario tuttavia, perfino questo scenario apocalittico viene reso comico dall’insubordinazione del protagonista, che sostanzialmente si salva grazie alle proprie provvidenziali doti di ritardatario. Contro ogni previsione l’eroe misterioso arriva e provoca la ritirata delle creature infernali, affidandoci l’incarico di portare una pergamena da un capo all’altro del regno per avvertire il popolo che il nemico è alle porte.
The Messenger è un omaggio a titoli 8 bit per grafica e sonoro, con sound effects in grado di richiamare alla mente pezzi di storia del videogioco. Pur essendo un platform, il titolo è dotato di un’abbozzata struttura RPG quale un albero delle abilità e degli oggetti collezionabili in grado di renderci la vita più facile. In questo modo, il sistema di controlli che permette semplicemente di saltare ed attaccare con la spada si amplierà leggermente, senza tuttavia pregiudicare l’integrità del gioco, né la matrice retrò.
La meccanica, definita “core” dallo stesso sviluppatore che ci ha spiegato nel dettaglio The Messenger, è la seguente: colpendo qualcosa con la spada dopo aver eseguito un salto, avremo a disposizione un ulteriore salto. La procedura, sebbene non cumulabile, è ripetibile a piacimento, permettendo a chi avesse un buon tempismo di volteggiare numerose volte in aria senza toccare terra.A chiudere il quadro, alternate alle sequenze “classiche” vi sono portali che conducono a degli shop nei quali potenziare il nostro ninja.
The Messenger è una lieta aggiunta al roster di Devolver, con un mix di elementi vintage e meccaniche innovative ed un carattere forte marchio di fabbrica del publisher. Si tratta di un esercizio di stile coeso e ben riuscito in grado di far breccia perfino nei cuori dei giocatori più navigati.