Spider-Man: Far From Home rischia di ripetere le stesse criticità produttive delle scorse pellicole? Secondo alcuni rumor circolati in rete, pare che il nostro Uomo Ragno dovrà vedersela con una serie di antagonisti nel prossimo film dell’Universo Cinematografico Marvel, rimandando ai due film che vengono spesso citati quando si tratta di criticità relative ai troppi villain: Spider-Man 3 e il recente The Amazing Spider-Man 2. Entrambi i film erano stati difatti pensati per dare il via a qualcosa di più importante nei capitoli successivi, eppure dei problemi nella realizzazione dei progetti avevano infine portato i rispettivi registi a includere fin troppa carne al fuoco e a chiudere la serie anzitempo.
Ciò va detto tuttavia con cognizione di causa. Nel film sono stati infatti confermati solo gli attori che vi parteciperanno, tra cui troviamo J.B. Smoove, Numan Acar, Remy Hii e l’immancabile Michael Keaton, che tornerà a interpretare il ruolo dell’Avvoltoio. Eppure poco si sa quali personaggi verranno coperti dai nuovi volti, né se si uniranno a Peter Parker o meno. In tutto ciò, il problema parrebbe essere proprio Keaton, che ha dato modo agli appassionati di speculare sulla possibile presenza dei Sinistri Sei, il che confermerebbe la necessità di introdurre ben cinque antagonisti in più durante lo stesso film. Il ritorno di Nick Fury ha dopotutto fomentato le stesse speculazioni, che ora attendono soltanto una conferma o una smentita dalla stessa Marvel.
E voi, che ne pensate? Spider-Man: Far From Home riuscirà a garantire una stabilità narrativa o finirà per annegare negli stessi sbagli di Spider-Man 3 e The Amazing Spider-Man 2? Vi ricordiamo che il film, diretto sempre da Jon Watts, verrà proiettato nelle sale cinematografiche di tutto il mondo nel corso del 2019.