La folle fan theory di Kevin Smith su Star Wars: “E se la mamma di Rey fosse Ahsoka?”

Quello sui genitori di Rey è uno dei grandi misteri della nuova trilogia di Star Wars. Nell’ultimo film, Kylo Ren diceva a Rey che era la figlia di due nullità, ma alcuni hanno obiettato che potrebbe trattarsi di una tattica del villain per confondere le sue idee. Una teoria di Kevin Smith, regista di film cult come Clerks e nerd incallito, riapre quindi il dibattito sulla genesi di Rey.

L’illustre “fan theory” è nata in seguito alla notizia del ritorno di Clone Wars, l’acclamata serie televisiva in cui compare Ahsoka Tano, la padawan di Anakin nonché uno dei personaggi più amati delle recenti incarnazioni del franchise. Secondo alcuni, questo ritorno in TV potrebbe preludere all’inserimento di Ahsoka nell’universo cinematografico.

Nel frattempo, l’attrice Keri Russell è stata chiamata nel cast per interpretare un ruolo ancora misterioso. Smith, assieme al collega Brian Volk-Weiss ha collegato le due notizie: “Parlavamo del ritorno di Clone Wars, al che ho detto la mia teoria: potrebbe trattarsi di un modo per introdurre gradualmente Ahsoka nei film live-action, riportandola in modo significativo nei cartoni”. Secondo Smith, questo avviene perché la produzione non ha più storie sulla principessa Leia da raccontare, e ha bisogno di un nuovo personaggio femminile forte nell’universo, ruolo che potrebbe essere ricoperto proprio da Ahsoka.

“A quel punto Brian mi manda in cortocircuito il cervello, azzardando l’ipotesi che sia proprio Ahsoka il personaggio interpretato da Russell. Che c*zzo amico, è la mia risposta: voglio vedere la sua versione di Star Wars! Al che, quando dico che probabilmente Keri Russell interpreterà la mamma di Rei, Brian lancia la bomba: e se fossero la stessa persona?”.

Ovviamente si tratta soltanto di speculazioni, ma potrebbero aver un fondo di verità. Smith non ha perso tempo e ha scritto a J.J. Abrams l’idea che ha partorito assieme a Brian. Senza dubbio si tratta di una teoria affascinante, e che riscriverebbe uno degli aspetti più criticati di Star Wars: Episodio VIII, ossia avere liquidato con poche parole le origini di Rey.

Proviene da un lontano pianeta, ma ha deciso di stabilirsi sulla Terra perché qui ci sono i videogiochi più belli. Ama la Nintendo e i JRPG (più sconosciuti sono meglio è), e aspetta il giorno in cui potrà trasferire la sua coscienza in un essere sintetico.