All’interno di Marvel’s Spider-Man è possibile affrontare sessioni gameplay utilizzando sia Peter Parket/Spider-Man, sia Mary Jane Watson. Il direttore creativo del gioco, Bryan Intihar, si è soffermato sul personaggio di Mary Jane, svelando i motivi che hanno portato Insomniac Games a renderla “giocabile” e non un semplice NPC.
Il motivo principale è che lo studio non voleva far passare per l’ennesima volta la “giornalista” come la ragazza da salvare, ovvero la classica “damigella in pericolo”, ma hanno preferito darle un ruolo più attivo all’interno della storia.
La seconda motivazione è legata al gameplay: le sessioni di Mary Jane sono più “tranquille” e la loro utilità è quella di frenare il gameplay frenetico che si manifesta quando si utilizza il personaggio di Spider-Man. Inoltre, quelli di Insomniac hanno voluto fornire ai giocatori un secondo punto di vista della storia, differente da quella percepita dagli occhi di un supereroe. Vi ricordiamo che Marvel’s Spider-Man può essere giocato esclusivamente su PlayStation 4.