Il dodicenne Wes ĆØ affetto da una rara forma di neuroblastoma, un tumore maligno molto aggressivo: dopo un colloquio con la famiglia, i medici hanno deciso di sospendere le sue cure da qualche tempo, constatandone l’inutilitĆ .
Wes ĆØ un grande fan di Bethesda, e ha capito di non avere abbastanza tempo a disposizione per poter giocare Fallout 76, che uscirĆ a novembre. Il ragazzo ha cosƬ chiesto aiuto tramite i social, e la sua richiesta ĆØ stata immediatamente accolta: l’assistant director di Bethesda, Matt Grandstaff, si ĆØ messo alla guida della sua auto per percorrere le oltre quattro ore che separano gli uffici in Maryland da Hampton Roads, nello stato della Virginia, e portare a Wes una copia del gioco e un elmetto Power Armor autografato direttamente da Todd Howard.
Fallout 76Ā non ĆØ ancora in versione definitiva, e per questo non ĆØ stato possibile lasciarlo in regalo al ragazzo come con il casco, ma le tre ore passate a giocarciĀ “sono state ampiamente sufficienti a renderlo più contento di quanto possiate pensare”, recita un post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale di Bethesda.
La storia di oggi ĆØ una di quelle che ci ricordano che anche l’industria del videogioco non ĆØ soltanto una macchina macina-denaro, ma ha anche un cuore, perchĆ© composta da persone reali.