La bancarotta di Telltale Games e la conseguente chiusura dello studio di sviluppo ha lasciato ripercussioni più gravi del previsto. Quelli che ne sono usciti peggio sono gli ex-dipendenti dello studio, lasciati letteralmente a mani vuote. Dopo essere stati licenziati in massa, i duecentocinquanta dipendenti rimasti presso il team hanno seguito il destino di cento ex-membri licenziati mesi prima, non ricevendo alcun indennizzo economico dopo la chiusura di Telltale.
La situazione è stata sintetizzata tramite Twitter dall’ex-Telltale Emily Grace Buck, che ha affermato come a causa della bancarotta, chi è stato allontanato dallo studio non ha ricevuto né buonuscite, né riconoscimenti economici di alcun genere. Inoltre, tutti i pagamenti arretrati non sono stati saldati dalla società fallita.
Se molti ex-sviluppatori stanno già trovando casa altrove, grazie soprattutto alla solidarietà degli altri studi, in molti si trovano attualmente senza uno straccio di lavoro. Infine, alcuni membri dello staff erano stati assunti come “contractor” e dunque non a tempo indeterminato. A causa di questa condizione, costoro non potranno richiedere alcun sussidio per la disoccupazione.
https://twitter.com/emilybuckshot/status/1043324118915899392?s=19