Quello che è successo in Svizzera durante la partita di campionato che vedeva contrapposti Young Boys e Basilea ha lasciato tutti a bocca aperta. Gli ultras dello Young Boys si sono lanciati in una vera e propria manifestazione contro gli eSports, che di anno in anno si stanno facendo strada anche nel settore calcistico. E a quanto pare a loro la cosa non sembrerebbe andare molto a genio.
Nel corso del match, i tifosi hanno prima mostrato uno striscione raffigurante il tasto pausa, per poi esibirsi nel lanci di palline da tennis e di joypad direttamente sul campo di gioco, costringendo l’arbitro a sospendere la partita per alcuni minuti. Lo Young Boys, a differenza del Basilea, non ha un proprio team eSport: a quanto pare gli ultras preferirebbero che i capitali della propria società vengano investiti per potenziare la squadra e non per acquistare team “eSportivi”. Alla fine nessuno si è fatto male, ma la protesta potrebbe avere ripercussioni positive per la calda tifoseria dello YB.
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jets de balles de tennis😶 du kop des deux clubs sur le terrain lors du match de football Young-Boys-FC Bâle pour protester contre les eSport
…puis pluie de buts, jaunes aussi, 7-1 pour les Bernois, symbole de la passation de l'an dernier😜 pic.twitter.com/EdbFJSlXwy— Meylan Jean-Pierre (@LuiGrenat) September 23, 2018