Molti dei balletti (o Emotes) di Fortnite si basano su mosse create da artisti hip-hop: “Tidy” è una mossa che Snoop Dogg ha usato nella sua hit del 2004 “Drop It Like It’s Hot”, e “Swipe It” è la mossa presa da “Milly Rock” di 2 Milly. Le mosse in questione sono diventate fenomeni virali a tutti gli effetti, e si sono diffuse prima tra gli artisti hip-hop, e in seguito hanno invaso la cultura pop nel suo complesso.
Ma se la diffusione virale di quelle mosse può essere intesa come far parte di un fandom o, nel caso di altri artisti, come un omaggio ai loro creatori, l’utilizzo che ne fa Fortnite è un po ‘diverso, perché le vende ai giocatori. E adesso gli artisti che hanno creato quelle mosse si stanno chiedendo dove sia la loro parte di royalties delle enormi entrate di Fortnite.
Insider, nel suo profilo Twitter, ha postato un video che evidenzia la situazione:
Fortnite's use of viral hip-hop dances has caused a debate over cultural appropriation in video games 🎮 pic.twitter.com/d6VeqZF8Bn
— Insider (@thisisinsider) September 25, 2018
Nel video, un avvocato specializzato nel diritto statunitense della proprietà intellettuale spiega che l’ufficio per i diritti d’autore non garantisce la tutela alle singole mosse di danza, che esse sono trattate più come parole o frasi, e che un copyright per loro potrebbe violare la libertà creativa di altri coreografi. Ciò significa che se 2 Milly o altri artisti hip-hop vogliano citare in giudizio Epic Games, si ritroverebbero la strada in salita. Rimane comunque un’importante questione etica: è giusto che Epic Games si riappropri di e monetizzi le mosse hip-hop più popolari, utilizzandole a fini di lucro e acquisendo, di conseguenza, maggiore rilevanza culturale?
Chance the Rapper ha suggerito che un possibile approccio da parte di Epic Games sarebbe quello di vendere i balletti insieme alle canzoni per cui sono state create, dando così credito agli artisti originali e condividendo i profitti, associando inoltre quelle mosse alle canzoni che evidenziano.
Fortnite should put the actual rap songs behind the dances that make so much money as Emotes. Black creatives created and popularized these dances but never monetized them. Imagine the money people are spending on these Emotes being shared with the artists that made them
— Chance The Rapper (@chancetherapper) July 13, 2018
A un anno dal suo lancio, Fortnite ha realizzato profitti per 1,2 miliardi di dollari. Se Epic Games decidesse di lanciare un programma di partnership per le Emotes hip-hop, non solo sarebbe un gran gesto nei confronti degli artisti, ma farebbe anche in modo che quelle persone, che tramite le loro danze hanno contribuito al successo di Fortnite, ottengano il dovuto credito per il loro lavoro.
Voi cosa ne pensate, gli artisti dovrebbero essere quantomeno citati nelle emotes di Fortnite in quanto autori originali? Fatecelo sapere nei commenti!
