Benché già sappiamo che Hidetaka Miyazaki, padre della serie Souls e presidente di From Software, non sia coinvolto in prima persona nella scrittura del plot di Sekiro: Shadows Die Twice, ciò non gli ha impedito di entrare nel merito delle differenze che sussistono fra quest’ultimo e le sue opere precedenti, prima fra tutte, ovviamente, la serie di Dark Souls. C’è da dire che l’autore sentiva addosso una certa pressione prima di mostrare al mondo Sekiro in tutta la sua gloria, ben cosciente del fatto che gli appassionati sarebbero stati in parte delusi dalla smentita di un ipotetico Bloodborne 2: ma al TGS Sekiro è stato uno dei giochi più popolari, e di questo Miyazaki non può che rallegrarsi.
La prossima opera di Miyazaki differirà da Dark Souls e Bloodborne in più di un aspetto: nessun multiplayer, creazione del personaggio e vasti arsenali fra cui scegliere. In che modo questo approccio apparentemente limitativo può invece essere fonte di novità e freschezza? La risposta di Miyazaki strizza l’occhio ai fan della serie Souls in quella che sembra una rassicurazione.
“Non stiamo cercando di rendere intenzionalmente Sekiro un’antitesi alla serie Souls, o ribaltare il modo in cui la compagnia crea i suoi giochi, o togliere il terreno da sotto i piedi dei giocatori. Amiamo la serie Souls… Ho amato il processo di creazione di quei giochi. Sekiro sarà solo qualcosa di fresco e differente, ma conterrà anche elementi familiari per i giocatori di quegli altri. Voglio mantenerlo intatto perché a mi piace l’aspetto di quegli altri giochi, ma nuove componenti e nuove meccaniche sono una maniera di mantenerli freschi. E mantenerlo fresco – creare qualcosa di nuovo – è ciò che permette di fare un gioco migliore”.
Il protagonista di Sekiro sarà un ninja armato di katana, unica arma che potrà brandire nel corso di tutto il gioco. Fonte di varietà saranno principalmente i diversi strumenti di cui il ninja potrà servirsi, fra cui quelli che il suo braccio meccanico impiegherà: un’ascia, una lancia e molti altri attrezzi che devono ancora essere rivelati. Ma Sekiro potrà anche avvalersi della Lama Mortale, una spada secondaria che servirà ad uno “scopo speciale”. Ancora non sappiamo di cosa si tratti.
Per quanto riguarda le sezioni stealth di cui abbiamo recentemente potuto avere un assaggio, “Stiamo preparando un certo numero di modi per fare in modo che il giocatore si senta in grado di utilizzare tutto ciò che c’è nel suo arsenale per affrontare tali situazioni. Gli elementi stealth ti permettono di sgattaiolare senza essere visto, in un certo senso. Prima che i nemici ti vedano puoi origliare le conversazioni dei nemici per scoprire le debolezze di altri nemici, consigli strategici su come approcciar