Daredevil: Charlie Cox presenta la nuova stagione a Milan Games Week

Charlie Cox Daredevil

Mancano poco meno di due settimane all’arrivo della terza stagione di Daredevil e non potevamo concludere al meglio questa terza e ultima giornata di Milan Games Week se non con la presentazione ufficiale dei nuovi episodi della serie firmata Marvel. Nella giornata conclusiva della fiera milanese abbiamo difatti avuto l’opportunità di incontrare Charlie Cox ed Erik Oleson, rispettivamente il nostro Daredevil e lo showrunner della serie televisiva. Davanti allo stand dedicato alla serie trasmessa da Netflix, ci siamo immersi tra le discussioni dei due protagonisti e sulla direzione che vorrà intraprendere la figura di Matt Murdock.

Sin dai minuti iniziali della discussione, Erik Oleson ha voluto chiarire la natura della serie televisiva e del suo protagonista, concentrandosi specificatamente su tutte le versioni del Daredevil che tutti abbiamo imparato a conoscere nel corso degli ultimi anni. Dagli anni ’60 a oggi abbiamo dopotutto visto una serie infinita di artisti concentrati sul diavolo rosso di Marvel; partendo da Stan Lee, creatore di Daredevil, passando per Gene Colan e successivamente per il leggendario Frank Miller, che ha poi consegnato la serie fumettistica ad Ann Nocenti e John Romita Jr., tornando a Miller per un secondo ciclo, noto come Born Again. Il ciclo di Kevin Smith e Joe Quesada è invece uno degli stralci narrativi del diavolo rosso più amati di sempre negli anni. Insomma, quel che aveva in mano Erik Oleson non era una semplice storiella da adattare, come è dopotutto normale per qualsiasi supereroe targato Marvel o DC, eppure la sceneggiatura finì per vertere in direzione di Frank Miller e di quella forma di Daredevil che sapeva più di antieroe che del classico archetipo della figura supereroistica; soprattutto negli anni ’80, quando la Marvel non aveva ancora imparato a padroneggiare l’utilizzo di un personaggio simile. Ma dov’è che si trova mentalmente il nostro Daredevil televisivo, ora che i poster e i trailer ci hanno dato un’idea così crudele del nostro Matt Murdock? Ovviamente, Oleson ci tiene a precisarlo, a seguito degli eventi narrati in passato, tra Daredevil e The Defenders, ora ci troviamo dinnanzi a un uomo che non è semplicemente ferito nel corpo. Dalle perdite dei cari all’alienazione degli amici, Murdock si è lentamente gettato in un limbo confuso, doloro e pregno, pregno di una rabbia dal quale non sa più come uscire, portandolo infine ad abbandonare le vesti di Daredevil. E quindi, adesso qual è il suo fine? Erik discute subito dopo delle tematiche religiose che verranno affrontare durante la terza stagione, ed è anche il muro più elevato che Matt dovrà scalare per sopravvivere e andare avanti.

Ma dov’è che si troveranno gli altri personaggi della serie televisiva? In uno show che vuole concentrarsi sulle vite stravolte di Matt Murdock e Wilson Fisk, Oleson ha anche tenuto a precisare che Karen, Foggy e le altre figure secondarie non verranno messe in secondo piano. Tutt’al più, ciò che il team vuole affrontare è una caratterizzazione a 360 gradi di ogni personaggio, facendo uscire ognuno di loro dalla gabbia del “personaggio secondario”. Ovviamente ciò non vuol dire che tutti avranno lo stesso ruolo di Matt Murdock, ma ciò ci garantisce che tutti, nessuno escluso, verranno integrati negli episodi della terza stagione. Parlando tuttavia dei personaggi coinvolti, Oleson non ha potuto contenere il suo entusiasmo per Bullseye, nuovo supercattivo degli episodi a venire, che verrà introdotto con una vera e propria storia delle origini. Conoscendo però il personaggio dai fumetti, Oleson ha anche ammesso che la figura di Lester nella serie televisiva non verrà trattata in maniera uguale al fumetto, preferendo invece una rappresentazione più realistica e drammatica della sua nascita; da poliziotto e agente dell’FBI a vero e proprio criminale.

Alessia "Paddy" Padula, Production Director di Idra Editing nonché abruzzese doc, ha una grave dipendenza dalle serie tv, specialmente Doctor Who e Sherlock! Permalosa in modo pericoloso, potrebbe uccidervi per uno spoiler, quindi siete avvertiti. Il suo punto debole? Panda, koala e tutti gli altri animali coccolosi. E gli arrosticini, ma questa è un'altra storia.