George A. Romero, il leggendario regista di capolavori come Zombi e La notte dei morti viventi ci ha lasciato quest’anno, ma la sua eredità continua a vivere. Il che è ironico, considerando che la sua intera opera si basa su creature non morte. A dichiararlo è la moglie, Suzanne Desrocher-Romero, la quale ha raccontato che prima di morire Romero stava lavorando a un romanzo dal titolo The Living Dead, che è attualmente è in fase di riscrittura a opera di Dan Klaus, sebbene non si sappia ancora nulla sull’eventuale uscita.
Ma gli inediti sarebbero molti, molti di più, “Ne abbiamo tanti. George era uno scrittore prolifico”, ha dichiarato la vedova Romero. Amava scrivere, e abbiamo 40, 50 sceneggiature firmate da lui, e molte di queste sono davvero belle. Aveva molto da dire, ed è ancora così, e mi accerterò che ci riesca. Questa è la mia missione”.
Attualmente una di queste sceneggiature, Road of the Dead, è in lavorazione per diventare un film, ma probabilmente per molti anni a venire Hollywood continuerà a saccheggiare l’eredità di Romero, un autore le cui idee erano talmente vulcaniche da non essergli sufficiente una vita per raccontarle tutte.
