Six Foot, lo studio che si cela dietro Rime e lo sparatutto fantascientifico multiplayer Dreadnought, ha licenziato un terzo del suo staff, adducendo la pubblicazione ritardata dello sparatutto e le recensioni contrastanti come ragioni per la decisione. Pochi giorni dopo il lancio ritardato di Dreadnought, a 45 membri del personale è stata offerta la possibilità di terminare le proprie mansioni o prendersi un congedo non pagato, nella speranza che, una volta migliorate le vendite di Dreadnought, lo studio potesse riprendere con sé i lavoratori.
Secondo quanto riferito, il personale è stato informato dei problemi pochi mesi fa: il CEO Matt Ballesteros ha allertato la squadra sul fatto che lo studio stava finendo i finanziamenti in vista della pubblicazione di Dreadnought. Lo studio sperava di lanciare il gioco durante l’estate, ma alcuni problemi incontrati in fase di sviluppo lo hanno ritardato fino al 14 ottobre 2018, il che significava che lo studio ha elaborato tardi i profitti delle vendite di cui aveva bisogno per mantenere la sua squadra.
Ecco la dichiarazione del Chief Operating Officer di Six Foot Christian Svensson, come riportata da Game Informer:
In agosto, Six Foot ha informato il proprio personale della possibilità imminente di importanti cambiamenti nella nostra struttura aziendale, tra cui lo sviluppo continuo di Dreadnought. Tutti i membri del team di sviluppo del gioco hanno avuto la possibilità di continuare a lavorare o di iniziare a cercare altre opportunità con il pieno supporto dell’azienda e con l’aiuto del nostro staff, pur continuando a ricevere la paga nel frattempo. Oggi confermiamo purtroppo una riduzione di circa un terzo della forza lavoro del nostro team di sviluppo, continuando a mettere a disposizione le risorse della nostra azienda per cercare di aiutare le persone colpite e le loro famiglie a tamponare la situazione il più rapidamente possibile.
La situazione non può che ricordare ciò che ne è stato di Telltale Games, il quale ha chuso i battenti a causa di un finanziatore che si è ritirato all’ultimo minuto.