Da grandi poteri derivano grandi responsabilità: lo sanno bene i ragazzi di Insomniac Games, che con il loro Marvel’s Spider-Man hanno cercato di essere più inclusivi possibile, tenendo in grande considerazione le opzioni di accessibilità.
Ad esempio, sono state date due differenti opzioni per completare i QTE presenti nel gioco, premendo a ripetizione il tasto dedicato o tenendolo premuto. Il gioco, infatti, ha molte scene in cui “distraendosi” un’attimo è molto facile fallire semplici sequenze di button mashing, e un’opzione simile è perfetta per chi non è fisicamente in grado di premere un tasto ripetutamente per tante volte.
Spider-Man non è il primo videogioco tripla A ad inserire la possibilità dell’auto-completamento per azioni ripetitive ma complicate per alcune persone con disabilità fisiche: di recente, anche God of War ha fatto lo stesso.
Voi l’avete giocato? Avete apprezzato la presenza di simili opzioni?