È proprio dall’Australian Competition And Consumer Commission del dipartimento dei servizi sociali che arriva la raccomandazione al governo a chiarire ed approfondire la questioni sulle lootbox, trattata diversi mesi fa in Belgio, la settimana scorsa in UK e ieri negli USA. Sembra che la questione sul gioco d’azzardo, più propriamente “gambling” per rifarci ai paesi del Commonwealth succitati, sia in questi ultimi giorni tornata più prorompente che mai. La commissione australiana ha invitato l’esecutivo ed il legislatore a verificare le situazioni di rischio caso per caso, nel caso sussista questo elemento di gambling soprattutto per l’inconsapevolezza di bambini e adulti vulnerabili soggetti a situazioni di rischio e dipendenza.
Sarà forse il caso di chiedersi se non fosse anche il momento che una simile interrogazione parlamentare avvenga anche nel bel paese?