Al Gamerome 2018 abbiamo avuto la possibilità di provare Exit Limbo, un interessante indie sviluppato da Virtual Craft Entertainment. Questo beat ‘em up riprende molti elementi classici del genere, che purtroppo negli ultimi anni è stato praticamente abbandonato, introducendo però anche diverse novità.
https://www.youtube.com/watch?v=nzCo9y1rhyk
Exit Limbo è ambientato a Modena, la città del team di sviluppo. Considerando le enormi potenzialità ancora non sfruttate del nostro territorio, vedere una produzione di questo genere con un forte legame alla cultura italiana è sicuramente piacevole e rinfrescante. Tuttavia la storia non si svolge esattamente nella Modena di tutti i giorni, ma una versione molto più dark e distopica di essa. Il protagonista del gioco è un rinoceronte antropomorfo di nome Mr.Rhino, che mentre sta tornando a casa, stanco della solita routine e della monotonia della sua vita, si ritrova in un vero e proprio scenario da apocalisse zombie. Ora per sopravvivere dovrà sfogare tutta la sua frustrazione per massacrare le orribili bestie senza senno che infestano la città.
Dai sfogo alla tua furia bestiale
Exit Limbo rivisita, modernizzandolo quanto basta, il classico gameplay dei beat ‘em up degli anni ’90. Avremo a disposizione numerosi attacchi per fare letteralmente a pezzi i nemici che ci bloccano la strada, tra cui ovviamente pugni, calci e brutali prese. Per evitare di essere colpiti ci sono principalmente due opzioni: schivare o parare. Bloccando un colpo con il giusto tempismo potremo eseguire un parry per infliggere danni devastanti all’avversario. Questa meccanica è sempre un’aggiunta gradita, poiché, spingendo a parare all’ultimo istante, permette ai giocatori più confidenti di avere un approccio più aggressivo. Attaccando i nemici riempiremo la barra della furia, che potremo sfruttare per eseguire potenti mosse speciali che varieranno a seconda di quali tasti stiamo premendo. Una volta presa familiarità con i comandi sarà possibile fare combo anche piuttosto complesse concatenando diversi attacchi. Inoltre potremo anche afferrare dei barili, o gli stessi nemici, per lanciarli contro gli zombie.
A differenza dei beat ‘em up classici, dove solitamente lo schermo scorre solo verso destra, In Exit Limbo c’è una maggiore enfasi sull’esplorazione dell’area. A volte per procedere dovremo saltare e arrampicarci su delle piattaforme, oppure risolvere dei piccoli puzzle. Per esempio in un punto della demo bisognava posizionare un peso su un pulsante a pressione per tenere aperto un cancello e procedere. Nonostante queste sezioni siano piuttosto semplici, sono sicuramente utili a far prendere un attimo di respiro al giocatore tra una serie di mazzate e l’altra, evitando anche di rendere il gameplay troppo monotono. Abbiamo apprezzato anche la presenza della modalità co-op locale, che è praticamente un must in questo genere.
Lo stile grafico di Exit Limbo è molto distintivo e accattivante: nonostante a un primo sguardo possano sembrare tridimensionali, i personaggi sono interamente disegnati a mano. Inoltre, l’accostamento tra animali antropomorfi e scene di gore è piuttosto originale. Anche la soundtrack ci è sembrata di ottima qualità e perfetta per l’ambientazione e il tema del gioco. Non a caso i ragazzi del team di sviluppo sono anche una band, chiamata proprio Exit Limbo, con più di sei anni di esperienza alle spalle.
Exit Limbo è un titolo semplice, senza eccessive sovrastrutture, ma allo stesso tempo impegnativo e divertente. I fan di vecchia data dei beat ‘em up troveranno pane per i loro denti, ma anche chi si approccia per la prima volta al genere potrà goderne, grazie ad una maggiore accessibilità e fluidità rispetto ai classici degli anni ’90. Sicuramente non vediamo l’ora di scoprire di più su questo ambizioso progetto di Virtual Craft Entertainment.