Il divorzio tra Bungie e Activision: ecco a chi andrà il futuro di Destiny

Destiny 2

Dopo anni e anni di aspre tensioni interne, la convivenza traballante tra Bungie e Activision vede il termine. I malcontenti degli sviluppatori iniziarono ancor prima del lontano settembre 2014: la data d’uscita del primo gioco Destiny. La notizia, trapelata da pochissimo da uno dei membri interni di Bungie, descrive la fine del divorzio dal publisher in maniera assai dettagliata.

Tutti i presenti hanno difatti letteralmente brindato e festeggiato, come se fossero usciti da anni di priogionia: ci saranno stati dei limiti creativi imposti in passato? Sta di fatto che l’ultima fatica creata, Destiny 2: Forsaken, non ha raggiunto le aspettative di mercato e ha diviso in parte la community. Stando alle ultimissime dichiarazione del team di sviluppo, il fatto che Destiny ora sia solo ed esclusivamente un prodotto Bungie sarà un punto di inizio per instaurare un rapporto sempre più solido e duraturo con tutti gli appassionati della saga. Sarà questa la svolta radicale per il futuro del brand?

 

Sebbene abbia un nome così letterario, sin dalla tenera età egli matura un interesse per il genere RPG e quello fantasy, al punto tale da sognare di farne parte. Avete presente quei bambini che emulano l’onda energetica? Ecco, il suo sogno è invece quello di entrare nella realtà virtuale per lanciare lui stesso magie ai suoi nemici! Se non gli piace qualcosa, attenti, vi farà assaggiare la potenza degli elementi!