AESVI, l’associazione di categoria che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia, ha appena annunciato di aver nominato Marco Saletta, General Manager di Sony Interactive Entertainment Italia, come nuovo Presidente. Saletta avrà dunque il compito di guidare l’associazione nell’organizzazione di tutti gli eventi patrocinati, almeno fino alla fine del 2020. Di seguito, un estratto del comunicato stampa che ne annuncia l’elezione:
Milano, 16 gennaio 2019 – Marco Saletta, General Manager di Sony Interactive Entertainment Italia, è il nuovo Presidente di AESVI, l’associazione di categoria che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia. Lo ha deciso oggi l’Assemblea dei Soci dell’Associazione nel corso della prima riunione dell’anno che si è tenuta a Milano, affidando al manager il compito di guidare l’organizzazione per il prossimo biennio fino alla fine del 2020.
Marco Saletta succede a Paolo Chisari, General Manager di Activision Blizzard Italia, che ha ricoperto la carica negli ultimi 3 anni e sarà affiancato da quattro Vice Presidenti: Andrea Persegati, General Manager di Nintendo Italia, già Presidente dell’Associazione, Maurizio Finocchiaro, General Manager di Electronic Arts Italia, Ricardo Cones, General Manager di Ubisoft Italia, e Mauro Fanelli, Co-Founder & CEO di MixedBag e rappresentante dei soci developer dell’Associazione.
“Sono felice di poter rappresentare l‘industria dei videogiochi in Italia in un momento in cui il settore sta vivendo una fase di grande sviluppo e crescita – ha dichiarato il neo eletto Presidente AESVI Marco Saletta – Il mio impegno come guida dell’Associazione per i prossimi due anni sarà di lavorare per costruire una migliore consapevolezza e comprensione dell’industria dei videogiochi a tutti i livelli e del suo valore per la strategia di trasformazione digitale del Paese. Sono convinto che l’Italia abbia un grande potenziale inespresso non solo come mercato, ma anche come hub di innovazione, creatività e impresa. Per questo tra le mie priorità ci saranno il dialogo con le istituzioni e i settori emergenti degli sviluppatori e degli esports”.