Ad oggi è difficile trovare qualcuno che non abbia mai sentito parlare del battle royale di Epic Games, il cui successo si è diffuso in maggior modo sui social network. L’impatto mediatico di Fortnite è stato così forte che ha avuto ripercussioni addirittura su medium che hanno poco a che fare con il videogioco.
Netflix, nel suo recente report finanziario, ha riportato un guadagno di ben 4,2 miliardi di dollari, un aumento del 27 percento rispetto l’anno precedente. Tuttavia, l’azienda di streaming più famosa non ha mancato di nominare i suoi competitors e di come la loro presenza può rappresentare un rischio per Netflix stessa, citando proprio Fortnite di Epic Games.
Se non riuscite a capire in che modo il colosso delle serie TV può “temere” il battle royale più famoso, basti pensare a come i servizi video rivali, come YouTube e Twitch, si siano ingigantiti grazie proprio a Fortnite. Sempre più persone amano guardare video gameplay o dirette streaming su centinaia, se non migliaia, di canali. L’attenzione del pubblico, quindi, potrebbe semplicemente essere dirottata verso un genere diverso da quello della cinematografia, cosa che allontanerebbe una discreta fascia d’utenza da Netflix.