Devil May Cry 5 sarà un gioco grandioso anche grazie ai fondi messi a disposizione da Capcom al suo studio di sviluppo interno, cosa che a quanto pare non avvenne anni fa con Devil May Cry 4. L’ultimo capitolo della serie canonica infatti non fu molto apprezzato dai giocatori a causa del gameplay di Dante che prevedeva di ripercorrere a ritroso i livelli già affrontati da Nero nella prima parte del gioco.
Hideaki Itsuno ha spiegato che quello fu un espediente usato dagli sviluppatori per continuare a realizzare la seconda parte del titolo con il materiale che già avevano a disposizione. La mancanza di budget impedì la realizzazione di altri scenari e dunque, si pensò di far ripercorrere a Dante gli ambienti già presenti nel gioco e al tempo stesso, di fargli affrontare gli stessi boss di Nero. Inoltre, questo permise a Capcom di rispettare i tempi di pubblicazione di Devil May Cry 4. Ovviamente tutto ciò non verificherà nuovamente con Devil May Cry 5, atteso l’8 marzo 2019 su PlayStation 4, Xbox One e PC.