Genichiro Ashina. Il Boss che ci ha portato via il braccio, il primo brutale approccio che Sekiro Shadows Die Twice ci regala prima di buttarci fuori dal “tutorial” nelle fredde braccia della morte. E resurrezione. E poi di nuovo morte. Di cicli così ne vivrete molti affrontando Genichiro Ashina, una Boss fight assolutamente affascinante, ma che se affrontata con rabbia o frustrazione rischierà di bloccarvi per un po’ di tempo. Per questo, quando avrete raggiunto il massimo livello di sopportazione, avete noi, e i nostri 5 punti!
Generale Naomori Kawarada
Orco Incatenato
Cacciatore di Shinobi Misen’in Enshin
Juzou l’ubriacone
I Senza testa
La Falena
Oniwa Gyoubu
Guerriero Shichimen
Elite Ashina – Saze Jinsuke
Occhi di Serpente Shirafuji/Shirahagi
1) Attacchi serrati (non frettolosi!)
Come vi abbiamo invitato a fare per altri Boss, Genichiro richiederò da parte vostra un atteggiamento aggressivo, che concateni attacchi e parate rapidamente e senza sosta, onde evitare di lasciare al Boss troppo spazio. La sua velocità non è superiore a quella dei Samurai incrociati in altre sezioni, ma di certo la varietà del suo moveset fa sì che per prevedere le sue mosse siano necessari ottimi riflessi, o qualche tentativo fallito per memorizzarle!
2) Attenti ai contrattacchi
C’è un però. Dopo due, massimo tre colpi, Genichiro contrattaccherà sempre, senza esitazione. Dovremo essere pronti a parare quindi, e spesso non un solo attacco, ma due, o addirittura di più se il Boss avrà iniziato uno dei suoi colpi in sequenza rapida.
3) Annullare i Kanji Rossi
Quando compaiono i Kanji rossi durante lo scontro con Genichiro, sono messe a vostra disposizione numerose scelte. Potete rispondere di kanji in kanji in base al tipo di attacco (come di consueto in Sekiro Shadows Die Twice) con la contromossa miriki in caso di affondo, saltando per la spazzata, schivando per le prese. Ma Genichiro è particolare. La sua armatura non è spessa, evidentemente, come quella dei Generali, ragion per cui un colpo tirato con il giusto tempismo mentre carica un kanji può stunnarlo ed evitare che la mossa si avvii! Rischioso, ma spesso rewarding. E non vale solo per i kanji…
4) Robin Hood!
…ma anche per i colpi con l’arco! Non tutti, solo quelli singoli, lanciati con una certa lentezza da Genichiro. Quando si mette in posa, quindi, e siete sicuri stia per colpire, correte verso di lui e provate ad attaccarlo prima che parta il colpo. Ma calcolate bene i tempi, perchè se vi prende… farà male.
5) …seconda fase!
Sorpresi? Francamente noi sì, non ce lo aspettavamo. Vedendo la cutscene eravamo già pronti a tirare un sospiro di sollievo, e riposare. Pensandoci bene, per descrivervi come sopravvivere a questa terrificante seconda fase, vi serviranno… altri 5 punti! Sorpresi?
Fase 2 | Genichiro Ashina – La via di Tomoe
1) Ci vuole fegato
Non solo nell’accezione convenzionale del modo di dire. Ci vuole proprio fegato, fegato di anguilla per la precisione, che aumenterà, se consumato, la vostra resistenza al fulmine, elemento con cui molti degli attacchi del Genichiro della fase due saranno caricati!
2) Ikimonji
Sbloccatela, anche nella sua seconda fase volendo, e tenetevi pronti a usarla. Il Genichiro potenziato fa più danni, e si muove in modo più imprevedibile, ma… ha tempi di carica e ricarica dei colpi più lenti, tanto da permettervi di sfruttare a modo questa fantastica abilità offensiva.
3) Ancora più aggressivi
Sempre per la stessa ragione, Genichiro in sostanza perde il controllo di sè in questa fase, e i suoi tempi di reazione sono rallentati. Stategli vicini quando si ferma, e colpitelo a ripetizione. Ovvero, dopo un attacco a distanza.
4) Vicini vicini, lontani lontani
Gli attacchi a distanza della seconda fase si dividono in tre tipologie: Colpi con l’arco caricati ad elettricità, attacchi in cui Genichiro si lancerà con violenza contro di voi fisicamente, e attacchi circolari fatti con il fulmine che avvolge la spada. I primi si possono deflettere, o evitare. E’ indifferente. Il secondo apre un’ottima finestra di attacco, perchè, come detto, Genichiro si fermerà per qualche istante subito dopo. Per tutti e tre, comunque, è necessario triggerarli stando a una certa distanza dal Boss, solo, però, per potergli stare più attaccati possibile subito dopo averli subiti.
5) Contrattacco aereo!
Ultimo, ma non ultimo, l’exploit più efficace che possiate sfruttare per sconfiggere Genichiro nella sua seconda fase: il contrattacco del fulmine. Se starete attenti, il gioco stesso vi aprirà un pop-up per spiegare come rispondere ad un attacco apparentemente invincibile, che impartisce l’effetto di stato “folgorazione”, e se non uccide all’istante, blocca i movimenti abbastanza a lungo da farvi uccidere a spadate dal Boss. Vi basterà saltare ed attaccare nel momento in cui il colpo fulminante arriverà su di voi, stando ben lontani da terra quindi, per deflettere tutti gli effetti negativi direttamente su Genichiro. Il Boss resterà così bloccato, e voi, finalmente, potrete porre fine alla sua follia, e gustarvi le cutscene che seguiranno con rinnovato entusiasmo!
Ci sono voluti un po’ di punti in più per Genichiro, ma possiamo dire che se li meritava, o no? Sappiate, e ve lo diciamo per incoraggiarvi ovviamente, che Sekiro Shadows Die Twice non ha ancora raggiunto il suo massimo picco di sadismo e difficoltà. Decisamente no. Affilate bene le vostre zanne lupi. Alla prossima!