Assetto Corsa Competizione | Immaginate di poter assistere alla presentazione delle novità di Assetto Corsa Competizione e, mentre lo speaker sul palco vi illustra i nuovi modelli di auto del gioco, poterle vedere (e sentire!) sfrecciare accanto a voi sulla pista; è proprio quello che è successo a Monza nei giorni scorsi, quando abbiamo avuto la possibilità di provare il titolo targato KUNOS Simulazioni in una location unica e decisamente perfetta per l’occasione.
Assetto Corsa Competizione: le novità elencate dagli speaker
Gli speaker in questione erano Marco Massarutto (al quale abbiamo chiesto di raccontarci qualcosa in più, potete leggere qui la nostra intervista) e Davide Brivio, del team di KUNOS Simulazioni, che ci hanno raccontato le caratteristiche del nuovo racing game con licenza ufficiale Blancpain GT Series – la competizione automobilistica internazionale organizzata da SRO Motorsports Group – che arriverà il 29 maggio in esclusiva su Steam.
Marco Massarutto durante la presentazione di Assetto Corsa Competizione
Come ci ha raccontato lo stesso Marco, dopo il successo del primo Assetto Corsa, il team all’inizio non voleva cambiare la sua formula vincente. Ma, travolti anche dalle richieste dei fan – che richiamavano a gran voce le loro macchine dei sogni della serie GT – hanno deciso di fare un passo in più con il nuovo gioco, introducendo dei grandi cambiamenti. Ma vediamo quali sono alcune delle novità che hanno impegnato il team negli ultimi 20 mesi di lavorazione, e che i giocatori stano già sperimentando in versione Accesso Anticipato su Steam già da settembre.
Evoluzione e dinamismo
Il meteo dinamico rappresenta un punto importantissimo per il gameplay di Assetto Corsa Competizione. Le variabili ovviamente sono molteplici anche qui per ottenere il livello di sfida desiderato: sotto ogni condizione climatica (cielo sereno, nuvoloso, pioggia, leggera, media e forte, tempesta), infatti, è possibile regolare i rispettivi aspetti, come ad esempio la variabilità, le precipitazioni, l’aderenza e altro ancora. Nella simulazione della pioggia, per esempio, le gomme coprono con naturalezza l’acqua sul terreno, con la simulazione che viene influenzata dal design del pneumatico, dal carico, dalla velocità, dal calore e da una maggiore imprevedibilità. Un grande lavoro è stato fatto anche per il comparto audio, che lavora in real time e che, non a caso, risulta fondamentale per un lato da eSport che KUNOS Simulazioni ha intenzione di esplorare ulteriormente con Assetto Corsa Competizione. Per l’appunto, lo stesso pensiero è stato riposto anche nelle valutazioni delle corse, che sono state modificate e arricchite di dettagli sugli errori alla guida appositamente per le competizioni virtuali.
L’evoluzione di Assetto Corsa Competizione si nota già dal suo nuovo Unreal Engine 4
Abbiamo avuto modo di provare l’ultima versione durante la presentazione. Le novità di Assetto Corsa Competizione non si concentrano ovviamente sul solo lato tecnico. Quel che ha realizzato KUNOS Simulazioni con il nuovo Unreal Engine 4 è infatti un tracciato che vive nei micro-dettagli, con una riproduzione delle piste talmente realistica (tra l’altro, catturate con la tecnologia laser scanner) da risultare complessa anche con il volante in mano. I tracciati non saranno quindi composti da piste asettiche o lisce alla guida, ma saranno variabili e soprattutto dinamici durante le corse più forsennate. E se il dinamismo è forse la vera parola chiave e caratterizzante di Assetto Corsa Competizione, una dimostrazione diretta viene espressa anche nei meri dettagli, come nel sistema meteorologico, un mondo in cui KUNOS Simulazioni è riuscito a spingere l’Unreal Engine 4 verso degli orizzonti a dir poco sconvolgenti, migliorando quanto fatto nel primissimo Assetto Corsa e spingendo i paragoni verso i concorrenti più blasonati del racing game. Il vento si scontra con naturalezza sulle autovetture, cambiando dinamicamente la loro accelerazione nel corso delle gare, mentre effetti apparentemente estetici, come il sole o la pioggia, possono seriamente compromettere la qualità delle ruote e il loro movimento sul tracciato. Un diluvio potrebbe formare delle pozzanghere tra un giro e l’altro, creando delle trappole mortali per i giocatori meno attenti!
Un’anima da eSport
Ed è nello sfrecciare in libertà in un titolo volutamente aperto agli eSport che si possono notare tutti i cambiamenti apportati alla base del gioco; dalla nuova implementazione degli pneumatici ai nuovi modelli fisici delle macchine, che ora riescono a simulare con naturalezza la realtà delle corse automobilistiche, passando ovviamente allo spirito simulativo di Assetto Corsa, che con Competizione è giunto a una sua versione matura e definita. Il giocatore, o meglio il pilota virtuale nato sotto il segno di KUNOS, deve quindi adattarsi a ogni minimo cambiamento della gara, selezionando con cura la macchina, le gomme e anche le singole componenti meccaniche.
Assetto Corsa Competizione darà sicuramente modo ai novizi di entrare nel suo mondo aperto con più facilità rispetto al passato, ma basta davvero poco per tramutare una semplice corsa, magari incominciata per sfizio personale, in una competizione in costante evoluzione, che non accetta distrazioni e pretende la massima concentrazione.